Cronaca Live
Esce dal carcere e ci ritorna, senza “passare dal via”
Un sorvegliato speciale appena uscito dal carcere ci ritorna direttamente grazie a una bella pensata
TORINO – Era uscito dal carcere da pochissimi giorni ed era stato immediatamente sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di P.S., con obbligo di soggiorno in Torino, per i restanti 2 anni, un mese e 13 giorni rimasti da scontare. Ma lo scorso mercoledì ha avuto una bella pensata.
Visto che era stato il suo compleanno
L’uomo, un italiano di 39 anni, ha pensato che sarebbe stato carino andare al mare, anche per festeggiare il suo compleanno appena trascorso. Così, di prima mattina, si è messo sul treno con la famiglia alla volta di Finale Ligure (SV), credendo che una telefonata in Commissariato sarebbe stata sufficiente a garantirgli la gita fuori porta. Il centralinista del Commissariato Barriera Nizza, ricevuta la singolare chiamata, ha messo in moto l’attività dell’ufficio preposto alla verifica del rispetto delle misure di prevenzione, sicurezza e cautelari. E in effetti, a casa dell’uomo non rispondeva nessuno al citofono, evidente segno che si fosse allontanato.
L’accoglienza al suo ritorno
Nella serata dello stesso giorno, in previsione di un suo possibile rientro a Torino, i poliziotti del Commissariato Barriera Nizza lo hanno rintracciato e tratto in arresto alla stazione Lingotto dopo che era sceso da un treno proveniente da Ventimiglia. Considerata la futilità dei motivi che lo hanno indotto a trasgredire la misura di prevenzione, l’uomo che ha numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e la Pubblica Amministrazione, nonché innumerevoli violazioni degli obblighi della sorveglianza speciale, è stato nuovamente condotto in carcere.