Cronaca Live
Esplosione di maltrattamenti: Torino, Chieri, Ivrea e Susa. Quattro storie, stesse violenze
I Carabinieri intervengono in quattro città nel giro di 48 ore per episodi di violenza e maltrattamenti tra le mura di casa. Quattro arresti
Nel giro di 48 ore ci sono stati ben quattro episodi di violenza e maltrattamenti domestici. I fatti sono avvenuti a Torino, Chieri, Ivrea e Susa. Sono intervenuti i Carabinieri che hanno operato quattro arresti. Ecco cosa è accaduto nelle case del Torinese.
La violenza a Torino
Un uomo a Torino ha aggredito e picchiato la moglie al culmine di un litigio. I carabinieri del Nucleo Radiomobile giunti sul luogo hanno poi arrestato un marocchino di 34 anni per maltrattamenti e minacce aggravate. I militari dell’Arma sono intervenuti, dopo una segnalazione al 112, per una lite in strada. Sono stati alcuni passanti a chiamare i carabinieri. Umiliazioni e prepotenze duravano ormai da qualche tempo. L’uomo dopo aver litigato con la moglie, una 30enne marocchina, davanti alla figlia di 7 anni l’ha aggredita per l’ennesima volta.
La violenza a Chieri
Nell’episodio di Chieri (Torino) sempre un uomo ha minacciato di morte la convivente e ha tentato di picchiarla davanti al figlio 18enne di lei. Protagonista un italiano di 51 anni che è stato arrestato per maltrattamenti. Il figlio della vittima, mentre la madre litigava con il convivente, si è chiuso in bagno e ha chiamato il 112. I carabinieri sono arrivati immediatamente e hanno sorpreso la coppia che bisticciava. La donna, un’Italiana di 49 anni, ha denunciato ai militari dell’Arma che le violenze fisiche e psicologiche duravano ormai da molto tempo.
La violenza a Ivrea
Una donna di Ivrea ha denunciato il marito da cui si stava separando per le continue minacce di morte e aggressioni verbali. Aggressioni anche fisiche, al volto e alla spalla, anche davanti alla figlia minore della coppia. La querela della vittima, un’impiegata italiana di 43 anni, ha permesso ai carabinieri di arrestare l’uomo, un italiano di 51 anni di Castellamonte, per maltrattamenti.
La violenza a Susa
Insulti, minacce di morte, botte e lesioni dopo ogni litigio alla ex moglie. L’uomo non ha mai accettato la separazione dalla moglie. I fatti risalgono agli anni dal 2014 al 2017. Ieri, i carabinieri della Compagnia di Susa hanno notificato a un italiano di 72 anni, abitante a Susa, un ordine di esecuzione di pena emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Corte d’Appello di Torino, perché deve scontare la pena di 2 anni di carcerazione per maltrattamenti.
Immagine di copertina rappresentativa. Credit: pixabay-Nino Carè