Fase 2 a Torino: torna il traffico, parchi pieni ed esodo al Sud da Porta Nuova

La Fase 2 a Torino sa fin da subito un po’ di “già visto”. Sono infatti molti i cittadini che hanno scelto di “ripartire” utilizzando la propria auto, e così ecco le strade per mesi deserte ripopolarsi di mezzi fumanti – che presto potrebbero riportare i livelli di inquinamento dell’aria a quanto accadeva prima dell’emergenza, e che erano decisamente migliorati con il lockdown. Presi d’assalto anche i parchi cittadini e la stazione di Porta Nuova, con le persone che fanno ritorno al Sud.

Torna il traffico a Torino

Anche se la Fase 2 è una sorta di rinascita, non è una bella vista rivedere le auto circolare in gran quantità per le vie della città e del centro storico. Ritorna così anche la tanto odiata ora di punta, che imbottiglia nel traffico gli automobilisti. Da oggi, non ci sono dubbi guardandosi intorno, sembra quasi di essere tornati alla “normalità”, a quanto eravamo abituati a vedere poco più di due mesi fa. Unica eccezione, sono le serrande abbassate dei negozi non ancora autorizzati alla riapertura e la vista dei passanti con la mascherina indosso – usata da quasi tutti.

Si affollano anche i parchi

Anche i parchi cittadini, come per esempio di parco del Valentino, si sono rianimati di persone. Dopo che la natura si era ripresa i suoi spazi, con la crescita incontrollata del verde, e l’attività più libera di vari animali e uccelli, oggi sono tornati in molti a passeggiare o correre nei parchi – molti accompagnati dai loro cani, ma anche molti senza, come anziani e famiglie. Tuttavia, anche se si respira aria di libertà, le forze dell’ordine ricordano che non è un “liberi tutti” e che i controlli continuano. Pochi usano le mascherine, però mantengono le distanze di sicurezza, e per ora non si segnalano assembramenti particolari.

Pochi scelgono i mezzi pubblici

In questa prima giornata di apertura delle città, quello che è saltato subito all’occhio è l’uso massiccio dei mezzi privati a scapito di quelli pubblici. Pochi passeggeri infatti su bus e tram: una situazione forse dettata dai dubbi sulle regole da seguire, dall’effettiva disponibilità di mezzi e orari che forse sarà superata nei giorni a seguire. Anche perché un traffico al 90% privato diventerebbe nel breve difficile da sostenere. Per maggiori informazioni su disponibilità dei mezzi pubblici, sulle regole da seguire e sugli orari, vedi QUI.

L’esodo al Sud

Un’altra particolarità che ha caratterizzato questo 4 maggio, prima giornata della Fase 2, è l’arrivo in stazione di Porta Nuova e Porta Susa di un certo numero di viaggiatori che rientrano nelle loro regioni di residenza – in particolare al Sud Italia – dopo che erano rimasti bloccati in città durante il lockdown.

Immagine di copertina di repertorio: Stazione di Porta Nuova a Torino