Cronaca Live
Furto di energia elettrica in una macelleria torinese
L’attività non possedeva tutta le autorizzazioni, il titolare aveva anche manomesso il contatore dell’energia elettrica. I dettagli della vicenda
TORINO – Lunedì mattina agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale, insieme al personale dell’Unità Operativa Abusivismo Edilizio, hanno effettuato un sopralluogo nei locali di un esercizio commerciale di corso Vercelli – già posto sotto sequestro il 19 maggio scorso – per ispezionare il contatore dell’energia elettrica e la sua corretta installazione. Il personale di Ireti, intervenuto per accertare il sospetto di manomissione della rete rilevato dagli agenti, ha confermato l’irregolarità del collegamento che risalirebbe, come evidenziato dai contratti in possesso della Società elettrica, all’anno 2009.
Ottomila euro di sanzioni
Pertanto, nel locale dove erano state già comminate al titolare sanzioni per un totale di 8.000 euro per conduzione di attività in assenza di autorizzazioni, è stato accertato anche il furto di energia elettrica. Gli agenti stanno indagando per individuare il colpevole del reato. Inoltre, poiché l’erogazione di energia elettrica è stata interrotta dall’Azienda, il personale di Polizia Commerciale ha collocato gli alimenti deperibili ancora presenti nell’attività commerciale nel compattatore di AMIAT dell’area mercatale di Porta Palazzo.
Foto d’archivio e rapprsentativa