Ha un tumore al cervello: lo operano da sveglio

Operato di tumore al cervello restando sveglio. Assistito da uno psicologo, un giovane paziente, Nicola, ha accettato di seguire tutte le fasi dell’intervento chirurgico in diretta in sala operatoria. La tecnica dell’awake surgery’ è stata utilizzata al ‘Biagio e Arrigo’ di Alessandria, uno dei primi ospedali italiani a praticarla. «Quando mi hanno spiegato che l’operazione si sarebbe svolta da sveglio – dice il giovane – non pensavo di trovarmi in un’esperienza così’ bella e naturale. Ho partecipato per tutto l’intervento parlando con i medici. Ho avuto grande paura però tutto è andato a buon fine».

Operato per un tumore al cervello mentre è sveglio

La chirurgia da sveglio «permette di collaborare con il paziente nel monitoraggio delle funzioni cerebrali quali linguaggio, memoria e capacità di ragionamento – spiega Andrea Barbanera, direttore di Neurochirurgia – solo in questo modo è possibile asportare alcuni tumori del cervello riducendo drasticamente il rischio di creare un danno neurologico nel decorso post-operatorio», conclude Barbanera.