Cronaca Live
Il circolo privato riservato ai soci era pieno di non soci: chiuso dalla polizia
Durante i controlli la polizia chiude due circoli privati: uno perché pieno di persone che non erano soci e l’altro perché aperto oltre l’orario consentito e anch’esso zeppo di persone senza protezione
TORINO – Due circoli privati chiusi, denunce e multe, più interrotta una festa privata abusiva: questo il bilancio di alcuni controlli straordinari condotti alla Polizia di Stato di Torino. nello specifico, gli agenti del Commissariato San Paolo e della Squadra Volante sono intervenuti in via Trecate presso un circolo privato. All’arrivo degli operatori, alcune persone avevano provato a uscire dalla porta secondaria del locale nel tentativo di eludere il controllo di Polizia. Sono state identificate otto persone, di cui una irregolare sul Territorio Nazionale, tutte prive dei dispositivi di sicurezza individuali e diverse intente a consumare cibi e bevande oltre l’orario del coprifuoco. È stata prevista la chiusura del locale per cinque giorni. Nessun cliente riusciva a dimostrare la propria iscrizione al circolo, nonostante l’accesso risulti esclusivamente riservato ai soli soci. Gli operatori hanno inoltre constatato la presenza di carenti condizioni igienico sanitarie. Sono in corso ulteriori accertamenti per le violazioni amministrative.
Altro circolo privato abusivo chiuso
All’interno di un altro circolo privato di via Pietro Cossa, sono state trovate 44 persone oltre l’orario previsto dalla normativa vigente. Erano tutte prive di mascherina. È stata prevista la chiusura del locale per cinque giorni. Dai successivi controlli è emerso che l’attività era esercitata abusivamente: non era mai stata ottenuta la Scia di somministrazione e non vi erano i documenti riguardati la sicurezza dei locali e dell’utilizzo del piano interrato per le attività di associazione. Il presidente e il vicepresidente sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e sanzionati amministrativamente dagli agenti della Polizia Amministrativa e Sociale per 7.840 euro sia per le violazioni in materia anti Covid che per le documentazioni mancanti e il mancato rispetto della legge sul divieto di fumo.
La festa privata
In via Nizza invece, è stata segnalata una festa privata. All’interno di un appartamento sono state trovate 12 persone, tutte prive dei dispositivi di sicurezza individuali. I ragazzi, all’arrivo degli agenti del Commissariato Barriera Nizza, hanno provato a nascondersi nelle varie stanze.