Cronaca Live
Il lockdown che ha “dell’incredibile” in Piemonte
Il grido d’allarme dei negozi chiusi in Piemonte, per il lockdown e perché Zona Rossa
TORINO – «Per noi un lockdown che ha dell’incredibile». Questo il grido d’allarme dei presidenti del settore Moda, Arredamento casa, Antiquari e Gioiellieri che, oltre al settore ricettivo, turistico e sportivo, sono tra le poche categorie con le attività chiuse.
Nessuno lo capisce
«Nessuno, dopo l’esperienza della tragica primavera, capisce che questo nuovo lockdown è fisico per alcune categorie, ma anche virtuale e non meno letale per le aziende dei settori che rappresentiamo», sottolineano i presidenti. «Per le nostre aziende sarà un disastro, con la paura che questi 15 giorni di chiusura risolveranno ben poco – sostiene Enrica Vinesia, presidente Associazione Orafa Torinese – Abbiamo già perso le cerimonie e se il lockdown compromettesse gli acquisti del Natale si andrà verso la chiusura definitiva di tanti nostri soci».
Chiediamo solo di lavorare
«Chiediamo di lavorare e, soprattutto, di avere sgravi e ristori per un provvedimento ingiusto. Rappresentiamo una filiera importantissima che a cascata si riversa sui fornitori, le aziende produttive», aggiunge Gianfabio Vanzini, presidente di Federmoda Torino.
«Chiediamo dei crediti di imposta veri, una forte detassazione e un aiuto concreto per sostenere il nostro comparto», afferma Andrea Sacco di Federmobili Torino.
In Spagna sono aperti
«Nonostante tutti i proclami – conclude Aldo Ajassa, del Direttivo Dell’Associazione Antiquari e Gallerie D’Arte – ancora una volta si chiudono i Musei e le attività come le nostre. In Spagna i luoghi dell’Arte sono aperti».
Sabrina gianola
8 Novembre 2020 at 7:39
Secondo me questo lockdown nn ha senso perché bar e ristoranti chiusi ma asporto aperti, negozi che oramai sono all’ astrico chi ha chiuso le tasse cmq le deve pagare quelle nn subiscono il covid però facciamo giocare le partite li il covid è in vacanza però teniamo chiuso palestre piscine e sport in generale , teniamo chiuse le scuole ma dalla seconda media in sù ,le elementari e la 1media anche lì il covid è in vacanza dove quei bimbi che sono piccoli e si stanno costruendo gli anticorpi il covid nn li attacca , siete incoerenti in tante altre cose a voi in televisione vi si vede tutti vicini e a volte senza mascherine quando ai bimbi a scuola li obbligate ad usare tutto il GG la mascherina ,il nostro ossigeno respirato a lungo fa male mia figlia viene a casa tutti i GG con il mal di testa ,. Non sapete neanche voi cosa fare ma almeno siate coerenti e ditelo . Questa secondo me è un influenza come le altre più forte e purtroppo prende tanti anziani già con patologie che purtroppo gli aggravva la loro situazione ma nn e vero che sono morti di covid purtroppo mi dispiace dirlo ma gli ospedali ci guadagnano quando segnano (morte x covid) fateci vivere la nostra vita in santa pace perché se no col cavolo che vi paghiamo ancora il vostro stipendio caro e salato .sono una disoccupata che ad oggi nn riesce più a trovare lavoro e con due figli da mantenere un mutuo da pagare e che ha chiuso un attività e dico chiuso (senza aver goduto di una vendita) che nn può ottenere nulla da voi neanche una misera disoccupazione. Pensate solo a voi e ad ingrassare le vostre pance sono disgustate da tutti voi 😡😡😡😡😡😡😡
Giovanna Giacomin
8 Novembre 2020 at 20:11
Hai perfettamente ragione, l’Italia finirà in un abisso perché non concluderanno nulla la gente esce lo stesso vedi a Napoli gli assembtamenti sul lungomare hanno avuto tutta l’estate per costruire nuovi ospedali e chiamare infermieri ma nulla, quando succede qualsiasi cosa sempre noi poveracci dobbiamo pagare loro prendono 22 mila euro. Dovrebbero solo andare in giro a fare multe agli assembtamenti e saremmo a posto. Gli ospedali al collasso? E che mi frega…. Pensateci prima.. Siamo tanti invece di fare sempre tagli alla sanità e farcela pagare a noi sempre ci vorrebbe una rivoluzione cavolo per far capire la sofferenza di 60 milioni di persone…. Sanno solo chiudere negozi non sanno fare altro non hanno più posti? Che dessero le loro case e i loro stipendi invece che che tenerci in galera per non occupare posti all’ospedale e che… Li devo costruire io gli ospedali? Hanno stufato con sto covid
paolo
8 Novembre 2020 at 13:50
io penso che ok che ce qualcosa che chiemano covid 19 pero visto che siamo in una situazione di criai per tutti per uscirne ok i lockdown stare ha casa per visto che e fine anno come stato dovrebbe fare solo una cosa cancellare tutto intendo affitti luce gas prostesti finaziamenti ecc iniziare da?capo un 2021 nuovo con piu collaborazione tra stato e cittadini e vice versa spero in un giudizio giusto