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Il treno? E’ solo per i ricchi. I «cartelli» comparsi sul treno Torino-Susa

Un testo provocatorio, all’apparenza un avviso istituzionale con tanto di simboli del Ministero dell’Interno. Ecco cosa c’era scritto nel manifesto

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Manifesto di protesto sul treno Torino Susa

TORINO – Manifesti di protesta contro controlli, carceri ed espulsioni sono comparsi sul treno Torino – Susa. Si tratta di avvisi all’apparenza istituzionali, con i simboli del Ministero dell’Interno, di Trenitalia e della Polizia di Stato e con accanto una foto che ritrae due agenti impegnati nei controlli a bordo di una carrozza di un treno.

Manifesti provocatori sul treno Torino-Susa

Il testo, provocatorio, è: «Trenitalia è lieta di informarvi che su questi treni possono circolare esclusivamente persone ricche, possibilmente bianche, e con documenti regolari in tasca. Chi non rispondesse a questi requisiti sarà accompagnato all’uscita dal nostro personale qualificato . E ancora: «Si avvisa che non sono affatto graditi passeggeri impegnati nelle lotte contro le ingiustizie sociali».

Le indagini della Digos

Secondo gli agenti della Digos e della Polfer, che indagano sull’accaduto, l’azione di protesta, considerato il contenuto del messaggio che fa riferimento anche a espulsioni e carceri, sarebbe riconducibile all’area antagonista.

Foto di copertina rappresentativa (C) Torino FAN

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