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Investite e uccise sulle strisce pedonali. Indagata 28enne per omicidio stradale

Travolte e uccise mentre si trovavano sulle strisce pedonali. La stessa sorte è accaduta anche al marito di una delle due donne

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Investite e uccise sulla strisce pedonali Maria Nappo Ivrea

IVREA (TORINO) – È morta anche la seconda delle due donne investite sabato sera da un’auto a Ivrea (Torino) mentre attraversavano sulle strisce pedonali. Dopo il decesso, quasi immediato di Maria Nappo, 75 anni, di Banchette, poco dopo le 13, all’ospedale di Ivrea, si è spenta anche la nipote, Marina Guidetto, 39 anni, impiegata del comune di Strambino, che era ricoverata nel reparto di rianimazione in condizioni gravissime.

Investite da una Fiat Croma

Entrambe erano state investite da una Fiat Croma mentre attraversavano via Jervis. La vettura era condotta da una ragazza 28enne di Banchette. Le condizioni della seconda ferita si sono aggravate nelle ultime ore e i medici non sono riusciti a salvarla. La ragazza alla guida dell’auto, che si è fermata immediatamente dopo lo schianto, è indagata per omicidio stradale. Anche la madre di quest’ultima è stata trasportata al pronto soccorso: arrivata poco dopo sul luogo dell’incidente, si è sentita male.

Investito anche il marito

Secondo quanto riportato dal Quotidiano Canavase, la 75enne Maria Nappo, tre anni fa aveva perso il marito – allora 67enne – in un incidente simile. Anche lui era stato travolto da un’auto a Pavone Canavese, sempre sulle strisce pedonali. A guidare il furgone che l’ha investito, una 73enne di Banchette.

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