Cronaca Live
Maltempo in Piemonte, la conta dei danni e la ricognizione nelle zone colpite
La ricognizione nelle zone colpite dal maltempo in Piemonte per fare il punto della situazione. Ecco cosa hanno trovato gli esponenti della Regione
TORINO – Sono riprese questa mattina le attività dei Vigili del fuoco nelle zone del Piemonte colpite dall’alluvione. Nella sala crisi del comando di Cuneo, si sta panificando in collaborazione con la Polizia di Frontiera il soccorso alle persone bloccate in Val Roya, sul versante francese del Colle di Tenda. Il Canale Cavour danneggiato e le aule sommerse.
La ricognizione nelle zone colpite dal maltempo in Piemonte
Il governatore Cirio, che ieri ha compiuto una ricognizione dei danni causati dal maltempo nel Cuneese, oggi si è recato nelle altre province piemontesi colpite dall’alluvione. Accompagnato da alcuni assessori, era alle 12:30 a Borgo Vercelli; alle 13:00 a Romagnano Sesia; alle 13:30 nella zona industriale di Grignasco; alle 14:15 a Varallo Sesia; dopo le 16:00 a Rosazza, Campiglia Cervo e Piedicavallo. Il vicepresidente Carosso si è invece recato nelle zone più colpite del Verbano-Cusio-Ossola: Omegna, Massiola, Ornavasso, Mergozzo, Premosello, Anzola, Pieve Vergonte, Pallanzeno e Formazza.
Il Canale Cavour danneggiato dalla piena nel Vercellese
La piena dei giorni scorsi del torrente Cervo, che attraversa le province di Vercelli e Biella, ha provocato un serio danno al Canale Cavour, infrastruttura artificiale di metà Ottocento, fondamentale per l’irrigazione delle campagne vercellesi e novaresi e in particolar modo per la coltivazione del riso. La furia dell’acqua ha danneggiato una colonna del Pontecanale sul Cervo, una struttura in mattone sopraelevata che permette al Canale Cavour di proseguire il suo percorso e superare il torrente. Il danno è avvenuto tra Formigliana e Balocco.
L’associazione d’irrigazione Ovest Sesia, che ha competenza sulla gestione e manutenzione della rete irrigua territoriale, invita la popolazione a non avvicinarsi al Pontecanale «perché – dicono – c’è un oggettivo rischio di crollo: non bisogna recarsi nelle sue vicinanze. Questo è quanto ci ha lasciato la piena: Il nostro Canale Cavour non è solo importante dal punto di vista architettonico, ingegneristico e storico, è la più grande arteria del sistema irriguo della nostra piana risicola». Questa mattina sono in corso le operazioni di scarico delle acque per portare il canale in asciutta e vedere da vicino il danno.
Aule inagibili, slitta a novembre processo Finpiemonte
La chiusura dell’intero piano interrato del Palazzo di giustizia di Torino ha comportato lo slittamento a novembre del processo sui conti di Finpiemonte, la finanziaria della Regione. Lo stop era stato disposto il 28 settembre per permettere una serie di controlli dopo il crollo di una trave dal soffitto della maxi aula 2. Tra gli otto imputati del processo Finpiemonte figura l’ex presidente Fabrizio Gatti. Al centro della vicenda c’è la destinazione di sei milioni di euro ad alcune società.