Cronaca Live
Migranti in fuga: la Regione Piemonte chiama il Viminale
Per il caso di fuga di migranti dal centro di Castello d’Annone, il presidente Cirio scrive al ministro degli Interni Lamorgese: situazione d’emergenza
Come già detto, non doveva accadere. Eppure, così è stato. Non solo sono stati trasferiti in Piemonte, senza avvisare, 76 migranti sbarcati a Lampedusa, ma nove di questi sono fuggiti dal Centro profughi di Castello d’Annone (Asti).
Una situazione d’emergenza
La fuga di 9 dei 76 migranti trasferiti due giorni fa nel centro profughi di Castello d’Annone crea «una situazione d’emergenza che mette profondamente sotto stress l’equilibrio sanitario e di ordine pubblico del territorio, generando grande tensione e senso di insicurezza nei cittadini piemontesi». Questo quanto affermato dal presidente della Regione Alberto Cirio, dal vicepresidente Fabio Carosso e dagli assessori alla Sicurezza, Fabrizio Ricca, e della Protezione Civile, Marco Gabusi, che hanno scritto al ministro degli Interni Lamorgese chiedendo «immediati provvedimenti».
Immagine di copertina credit: Regione Piemonte
AGOSTINO Teresi
21 Agosto 2020 at 6:54
Bisogna smetterla di fare entrare ancora immigrati..