Cronaca Live
Mottarone, dopo la tragedia: la Cei, profondo dolore, preghiamo per le vittime
I Vescovi italiani ‘si stringono al piccolo sopravvissuto’ dopo l’incidente alla funivia Stresa Mottarone
ROMA – I vescovi italiani, riuniti a Roma per la 74ª Assemblea Generale che verrà aperta oggi da Papa Francesco, esprimono «la loro sentita partecipazione al dolore di quanti sono stati colpiti dal tragico incidente alla funivia Stresa-Mottarone e assicurano preghiere di suffragio per le quattordici vittime. Profondamente colpiti da quanto avvenuto, si stringono al piccolo sopravvissuto e ai familiari delle vittime assicurando la vicinanza di tutta la Chiesa in Italia».
Un evento che tocca nel profondo
«Si tratta di un evento che tocca nel profondo la sensibilità di tutti, soprattutto in considerazione del contesto di serenità e di svago nel quale si è consumata la tragedia – afferma il cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana – Il profondo dolore si fa adesso preghiera d’intercessione per i componenti delle cinque famiglie, di conforto per i loro cari e di sostegno per il bambino sopravvissuto e ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale di Torino». È presente a Roma anche il vescovo di Novara, mons. Franco Giulio Brambilla, vicepresidente della Cei, in contatto costante con la diocesi, che comprende il luogo dell’incidente.