Cronaca Live
Non denunciò un caso di violenza: condannata
Una psicologa a Torino non denunciò un caso di violenza che una paziente le confidò di avere subìto. Ora è stata condannata
TORINO – Non ha denunciato un caso di violenza sessuale che le era stato confidato da una giovanissima paziente: con questa accusa una psicoterapeuta di 53 anni, M.J., è stata condannata dal tribunale di Torino a 500 euro di multa e all’interdizione dall’esercizio della professione per un mese.
La sentenza è del giudice Potito Giorgio
Il medico è stato riconosciuto colpevole, così come richiesto dal PM Mario Bendoni, di omissione di referto all’autorità giudiziaria. La pena massima è di 516 euro. La vicenda trae origine da un’inchiesta svolta dalla magistratura negli ambienti di una comunità religiosa chiamata Bahai. La vittima, all’epoca di 13 anni, era stata seguita per un mese dalla psicologa, alla quale rivelò gli abusi subito da uno degli ‘anziani’ del gruppo. Da una intercettazione risulta che nel marzo 2016 la psicoterapeuta disse alla responsabile della comunità di non essere stata lei a presentare denuncia.