Pacco bomba per Appendino. Piena solidarietà da Di Maio, M5S, Boldrini, Conte e Chiamparino

TORINO – Il plico sospetto intercettato in Comune a Torino dalla polizia «conteneva un congegno idoneo ad esplodere composto da una batteria collegata tramite un filo di rame ad un sacchetto contenente polvere pirica». Lo ha precisato la Questura di Torino, secondo cui «le modalità di confezionamento del plico fanno presumere che l’azione delittuosa sia riconducibile a soggetti appartenenti all’area anarco-insurrezionalista, verosimilmente componenti della cellula, già oggetto di indagine, riconducibile al centro sociale Asilo»”, una ex scuola materna occupata da più di vent’anni e sgomberata lo scorso sette febbraio.

La Digos di Torino ha informato l’autorità giudiziaria

Oltre agli artificeri, oggi in Comune c’era anche il Questore di Torino, Francesco Messina, che ha «immediatamente adottato tutte le misure idonee a prevenire rischi per l’incolumità delle persone, nell’eventualità che siano stati inviati più plichi esplosivi».

M5S: le minacce non ci spaventano

«Non saranno le minacce, ne’ operazioni di terrore come questa a spaventarla, ne’ a spaventarci». Così il gruppo consiliare in Comune a Torino del Movimento 5 Stelle, a proposito del plico esplosivo indirizzato alla sindaca del capoluogo piemontese, Chiara Appendino, e recapitato ieri a Palazzo Civico. I pentastellati torinesi si sono schierati a fianco della sindaca «obiettivo di un gesto criminale, vile e ignobile come un pacco bomba» e si sono dichiarati convinti «del lavoro per il bene della città che sta svolgendo». «Ringraziamo la perizia del personale di Palazzo Civico e gli artificieri per il pronto intervento che ha escluso possibili conseguenze», hanno proseguito, sottolineando la necessità di “un confronto cittadino fondato sul dialogo aperto per ricomporre la tensione e il conflitto che l’azione di cambiamento che stiamo portando avanti ha generato, ma il continuo reiterarsi di minacce e intimidazioni alla nostra sindaca è vigliacco e non più tollerabile». «La comunità torinese si stringa intorno alla sua sindaca, il confronto politico passi dal dialogo, anche franco, ma non dalle intimidazioni e dai comportamenti criminali», hanno concluso.

Di Maio: Chiara è forte!

Solidarietà e sostegno al sindaco di Torino, Chiara Appendino, a cui è stato inviato un pacco bomba, giunge dal vicepremier e leader del M5s, Luigi Di Maio. «A lei va il mio abbraccio – scrive su Twitter – sono con lei come tutto il Movimento 5 Stelle. Chiara è forte e determinata. Se qualcuno pensa di intimidirci è fuori strada».

Chiamparino: «è un vigliacco»

«Piena vicinanza e solidarietà alla sindaca di Torino dopo il gravissimo e vigliacco atto di cui è stata oggetto”. E’ il messaggio del presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino alla sindaca di Torino, Chiara Appendino. «Le istituzioni sono unite con fermezza e rigore a difesa della democrazia, non arretreranno di un passo davanti a chi usa la violenza e l’intimidazione», ha aggiunto Chiamparino, a proposito del plico esplosivo recapitato a Palazzo Civico.

Piena solidarietà anche da Conte e Bernini

«Esprimo solidarietà alla sindaca Appendino, vittima di un gravissimo atto intimidatorio». E’ quanto scrive su Twitter il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. «L’intero governo è al suo fianco. Lo Stato – prosegue Conte – non permetterà che minacce del genere le impediscano di esercitare appieno il suo ruolo». «Il pacco bomba spedito alla sindaca Appendino rappresenta un pericoloso salto di qualità da parte dell`area antagonista da sempre contigua al terrorismo. Di fronte a questi atti eversivi le istituzioni e le forze politiche hanno il dovere di restare unite per fronteggiare attacchi che da sempre puntano a minare la vita democratica». Lo dichiara in una nota Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia. «Voglio esprimere la piena solidarietà del gruppo di Forza Italia del Senato alla sindaca Appendino e alla città di Torino, che – conclude Bernini – ha già drammaticamente vissuto sulla sua pelle la tragedia degli anni di piombo».

L’abbraccio di Boldrini

«Quella di ieri contro la sindaca di Torino, Chiara Appendino, è una intimidazione grave a cui bisogna reagire con determinazione e senza esitazione». Lo afferma in una nota Emanuela Fiano del Pd. «A lei esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà per un atto – sottolinea – che non va sottovalutato, certi che magistratura e forze di polizia faranno di tutto per accertare le responsabilità».

«Un abbraccio e la mia solidarietà a Chiara Appendino». Lo scrive su Twitter l’ex presidente della Camera, Laura Boldrini. «Spero che i responsabili di questo vile gesto – aggiunge -vengano assicurati presto alla giustizia».

Giustizia & Sicurezza: «No a intimidazioni, solidarietà a sindaca Torino Appendino»

«Condanniamo fermamente il gravissimo atto intimidatorio, nei confronti della sindaca di Torino Chiara Appendino, esprimendole profonda solidarietà. La soluzione dei problemi non può mai derivare dalla violenza, ma dal rispetto reciproco delle posizioni divergenti e dall’impegno delle istituzioni a svolgere correttamente il proprio lavoro». Lo dichiarano in una nota Marco Paganelli e Paolo Biccari, responsabili dell’associazione “Giustizia & Sicurezza”, realtà che conta un migliaio di simpatizzanti sul territorio.