Covid 19
Piemonte arancione: oggi la sentenza. Cirio, siamo a un passo. Ora riapriamo
Il Piemonte zona arancione. Oggi il ministro Speranza formalizzerà il passaggio della regione al nuovo colore. Cirio, siamo a un passo dall’uscita della zona rossa. Ora si riapre
TORINO – Il Piemonte zona arancione. In Regione «si sta riducendo il numero dei contagi, l’incidenza settimanale, l’occupazione dei posti letto e l’RT è sceso al di sotto dell’1 – ha commentato Aberto Cirio – Questo ci dice che il sacrifico è servito ed è un passo che ci porta verso l’uscita dalla zona rossa».
Serve però prudenza
«Ma serve prudenza, prudenza, prudenza», avverte il presidente della Regione Piemonte in un suo video su Facebook. Oggi, «quando il Ministero formalizzerà la pagella, il ministro Speranza dovrà firmare un’ordinanza con la quale posizionerà il Piemonte in zona arancione nei primi giorni della prossima settimana. Ciò significa l’apertura di tutti i negozi, di tutti i servizi alla persona, del comparto non alimentare nei mercati».
Misure importanti
«Sono misure importanti – sottolinea Cirio – ma che dobbiamo vivere con grande senso di responsabilità – ribadisce Cirio, spiegando che «è il motivo per cui ho incontrato i sindaci e incontrerò gli epidemiologi per definire delle misure che ci aiutino a vivere meglio la riapertura di queste attività».
Fare molta attenzione
Attenzione particolare ai luoghi più frequentati, come centri commerciali e mezzi pubblici, con misure per evitare assembramenti. «Vogliamo stabilizzare i sacrifici fatti – conclude il presidente – per non dover tornare a chiudere. Non possiamo avere un Natale come quella che è stata l’estate in qualche regione d’Italia, lo pagheremmo tutti. E per questo servono prudenza e condivisione».
Immagine di copertina credit: Alberto Cirio – Facebook
Nuccio Viglietti
27 Novembre 2020 at 10:09
Qualcuno ci può spiegare perchè non si può praticare tennis al coperto?…due persone in circa 600 mq.?…chi è quel cretino che ha deciso questo?…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Luciana
27 Novembre 2020 at 11:24
Ci si potrà spostare tra comuni?
Emanuela Balbi
27 Novembre 2020 at 13:03
Vorrei capire quando intendete riaprire la ristorazione perché così non si può continuare a lavorare
Florentina
27 Novembre 2020 at 13:59
Qualcuno ci può spiegare perché non si può andare in montagna fare trekking dove non c’è quasi nessuno?
Nuccio Viglietti
28 Novembre 2020 at 10:41
Forse ha deciso stesso cretino che inibisce di giocare a tennis…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Ella
27 Novembre 2020 at 14:06
Che tanto caro Cirio tu rischi un bel niente, ma noi ristoratori rischiamo la nostra vita. Vergognatevi tutti
Walter
27 Novembre 2020 at 18:43
Per Cirio ed il suo assessore alla sanità l’unico problema è il colore in cui si trova la regione. Siete degli capaci