Cronaca Live
Prete denuncia la scomparsa di una Madonna: «atto di chiara matrice satanista». Ma la verità era un’altra
Don Jarek Dobkowski era certo che si trattasse di un furto “satanista”. Ma la verità era tutt’altra e fa, decisamente, sorridere
VERCELLI – Quando la statua era sparita il parroco reggente di Roasio (Vercelli), don Jarek Dobkowski, aveva parlato di «atto profanatorio di chiara matrice satanista». Ma non c’era stato nessun furto e nessun sacrilegio: la «Madonna con Bambino» era stata soltanto presa in consegna da una chiesa vicina vicino perché fosse pulita.
Un equivoco
L’equivoco, ieri, ha seminato lo sconcerto nella comunità di Roasio. Don Jarek aveva denunciato la scomparsa della statua, che si trovava all’esterno della chiesa di San Maurizio, durante l’omelia di Pasquetta. In realtà era stato il reggente della chiesa di San Bernardo di Gattinara a farla prelevare per provvedere alla pulizia e al ripristino.
Trasloco temporaneo
Il trasloco temporaneo era stato deciso tra lo stesso reggente di San Bernardo e il predecessore di don Jarek, don Giovanni Carenzo, deceduto di recente. Operazione della quale, evidentemente, don Dobkowskinon era stato messo da parte. La statua, dal modesto valore economico, tornerà al suo posto tra pochi giorni.