Cronaca Live
Progetto Medusa, la polizia sventa una truffa ai danni di una persona anziana
Due italiani arrestati per truffa aggravata ai danni di una 85enne
TORINO – Proseguono i successi connessi alle attività investigative che interessano il “Progetto Medusa”, concepito dal Questore, Francesco Messina, con la finalità di contrastare i fenomeni predatori ai danni delle persone anziane ad opera di malviventi specializzati. Il Personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto, per il reato di tentata truffa aggravata, CENA Valentina, classe 1970, e OLIVIERI Francesco, classe 1985, entrambi con precedenti di Polizia. I due, a seguito dell’udienza di convalida, sono stati collocati agli arresti domiciliari.
Tentata truffa a una donna anziana
Erano stati notati, lo scorso mercoledì, a bordo della propria auto mentre percorrevano i controviali del centro città a bassa velocità come se stessero cercando qualcuno. Poco dopo si fermavano nei pressi di un palazzo in zona Barriera Milano dove la Cena scendeva dal veicolo, suonava a un citofono ed entrava all’interno di uno stabile mentre l’Olivieri aspettava a bordo strada. Successivamente, una volta lasciato lo stabile, la coppia veniva costantemente monitorata dai poliziotti che li fermavano dopo aver accertato che avevano tentato una truffa ai danni di una donna di 85 anni.
Addetta della banca
La Cena si era presentata in casa della vittima come addetta della sua banca ed aveva tentato di sottrarle denaro, monili e bancomat dicendole che doveva procedere a un controllo. Tuttavia, l’inaspettata visita di una vicina dell’anziana signora aveva indetto la truffatrice a desistere impedendone la truffa.