Cronaca Live
Rapina a bordo treno: rubati portafogli, cellulari e giubbotti
Armato di pistola rapina i passeggeri sul treno regionale. Poi aziona il freno del convoglio per fuggire
TORINO – Un ragazzo italiano, residente a Torino, è stato denunciato per rapina aggravata, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento di Polizia Ferroviaria del Piemonte e Valle d’Aosta. Il giovane, che si trovava a bordo di un treno regionale con tratta Torino Porta Nuova — Bardonecchia, si è fatto consegnare da due coetanei che facevano rientro presso le proprie abitazioni, dopo aver passato la serata nel capoluogo Torinese, i rispettivi portafogli, i telefoni cellulari e un giubbotto, mediante l’utilizzo di una pistola, con cui colpiva alla mandibola uno dei due giovani.
Subito dopo, la fuga
Poco dopo, il ragazzo si da alla fuga, e scende dal treno dopo aver azionato il freno di emergenza, causando l’immediato arresto del convoglio. Il capotreno, dopo aver informato dell’accaduto la Sala Operativa Compartimentale, mediante l’utilizzo della linea convenzionale di emergenza 1 600, ha riattivato i sistemi di sicurezza e il treno è ripartito alla volta della stazione di Bardonecchia.
Agenti in allerta
Giunti a Bardonecchia, luogo in cui vi era personale del locale Commissariato preventivamente allertato dalla Sala operativa Compartimentale, i giovani derubati si sono recati presso gli uffici di Polizia, per sporgere denuncia.
Le ricerche della Polizia
Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, appresa la notizia, grazie alla descrizione fornita, sono riusciti a risalire all’identità dell’autore della rapina e si sono messi alla ricerca dello stesso. Il giovane è stato rintracciato alle prime ore del mattino nella stazione di Torino Porta Nuova e indagato per rapina aggravata, lesioni personale e interruzione di pubblico servizio. ln seguito a sopralluogo da parte degli agenti nei pressi della stazione di Avigliana, è stata rinvenuta parte della refurtiva e la pistola scacciacani utilizzata per il compimento del delitto.