Cronaca Live
Rivoli, non funziona il sistema di vedette: giovane disoccupato trovato con 3kg di droga e 25’000 euro in contanti
La droga sequestrata aveva un valore di 35 mila euro, il giovane italiano è stato arrestato
TORINO – Lo scorso venerdì sera, gli agenti del Commissariato di Rivoli, nel corso dell’operazione ‘Verde Rafforzato’, hanno sequestrato circa 3 kg di marijuana presso l’abitazione di un giovane italiano, classe 1997, disoccupato, convivente con la madre e l’anziano nonno. Il nome dell’operazione si deve alla tipologia di droga sequestrata meglio nota come ‘amnesia’, una specie caratterizzata da un alto livello di THC, con effetti molto potenti.
Organizzazione meticolosa
L’organizzazione del ragazzo era meticolosa e variava in ragione delle limitazioni imposte dalle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria: a ridosso del week end, l’abitazione del ragazzo vedeva un continuo via vai di giovanissimi di Giaveno e Coazze. Ma è nell’ultima settimana, stante l’incombere della zona ‘arancione’ che i ‘rifornimenti’ diventano più frequenti, con un notevole aumento degli introiti per lo spacciatore.
Sistema di vedette
Il servizio di vigilanza del fortino della droga era organizzato sul modello delle grandi piazze di spaccio: all’esterno dell’abitazione vigilavano alcune vedette, sempre ragazzi sui 20 anni, per mantenere il monopolio dello spaccio e soprattutto prevenire gli interventi delle forze dell’ordine. All’arrivo dei poliziotti, infatti, le vedette, colte di sorpresa, hanno iniziato a dare l’allarme: «Arrivano i Carabinieri!»; ma erano gli agenti di Polizia del Commissariato di Rivoli che, in velocità, sono riusciti ed entrare nell’abitazione e a trarre in arresto il giovane spacciatore.
Droga e contanti
I poliziotti scoprono che dietro le apparenze di una normale abitazione familiare, con giardinetto, pulita ed in ordine, al piano di sopra si cela una centrale di spaccio organizzata. All’interno di un armadio, chiuso con catena, un ingente quantitativo di sostanza stupefacente: circa 3 kg di marijuana purissima, dal valore di mercato di circa 35 mila euro, accompagnata da tutta la strumentazione utile al relativo confezionamento, tra cui la macchina termosaldatrice. Oltre alla sostanza gli agenti del Commissariato di Rivoli hanno trovato anche circa 25 mila euro, sottoposti a sequestro, provento dell’attività di spaccio già svolta dal ragazzo.
Primo arresto
La sostanza era destinata al week end di movida, ultimo in zona gialla per i piccoli comuni di Giaveno e Coazze. Il giovane italiano, subito tratto in arresto e tradotto in carcere, è al suo primo arresto. Privo di precedenti e di buona estrazione sociale, aveva iniziato l’attività di spaccio da non troppo tempo, probabilmente ingolosito dal facile guadagno, riuscendo a mettere su un’organizzazione capace di muovere decine di migliaia di euro a carico, destinato a una platea di giovani e giovanissimi dei comuni limitrofi. La sostanza spacciata era tutta di tipo marijuana, trovata dagli Agenti di Rivoli in buste di plastica ammassate nell’armadio, trasparenti in modo da evidenziarne l’intenso colore verde.