Cronaca Live
Senza patente e assicurazione se ne va in giro per Torino: un pericolo per tutti
La Polizia Municipale di Torino insegue e poi sanziona un uomo alla guida di un’auto, già sottoposta a sequestro, senza patente e assicurazione: un pericolo per tutti. Multa di 8.000 euro
TORINO – Senza patente, né assicurazione e a bordo di un’auto già sottoposta a sequestro: un pericolo per tutti che se ne andava in giro per Torino. Inseguito e fermato dalla Polizia Municipale.
Non si ferma all’Alt
Ieri pomeriggio agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale – impegnati in un punto di controllo stradale in corso Regina Margherita – di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco hanno intimato l’Alt a un’auto color amaranto il cui autista, per eludere il posto di blocco, ha improvvisamente accelerato e cambiato corsia dandosi alla fuga. Alla scena ha assistito un’altra pattuglia che si è lanciata all’inseguimento dell’auto che era diretta a forte velocità verso la tangenziale. Gli agenti sono riusciti a fermarlo sulla bretella in direzione sud della città.
Senza patente e assicurazione
Il conducente, un uomo di nazionalità nigeriana di 37 anni, privo di documenti italiani e sprovvisto di patente di guida (mai conseguita secondo le verifiche effettuate), è stato accompagnato al Comando di via Bologna per gli accertamenti di rito sull’identità e sulla regolarità della sua presenza sul territorio nazionale. Oltre ad avergli contestato le violazioni per guida senza patente a velocità pericolosa, per mancanza della carta di circolazione, per guida di autovettura scoperta della prescritta assicurazione, l’uomo è stato anche sanzionato per non aver ottemperato all’obbligo di fermarsi all’alt impartito dagli agenti. Il totale delle sanzioni ammonta a oltre 6.000 euro.
L’auto era già sottoposta a sequestro
Per la guida senza patente la vettura è stata sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi mentre, per la mancata copertura assicurativa, il veicolo è stato posto sotto sequestro finalizzato alla confisca. Da ulteriori accertamenti l’autovettura è risultata già sottoposta a sequestro per lo stesso motivo dai Carabinieri, per cui al conducente è stata comminata un’ulteriore sanzione di 2.000 euro e il veicolo verrà confiscato ai sensi dell’art. 213 del Codice della Strada.