Sequestro di persona, ricettazione ed estorsione: arrestati a Torino due cittadini olandesi

TORINO – Domenica sera, personale del Commissariato Dora Vanchiglia interviene in zona Regio Parco dove il titolare di una struttura ricettiva segnalava di avere dei problemi con due ospiti.  In particolare, il titolare riferiva che il giorno precedente, uno dei due uomini (di 36 e 37 anni, entrambi di nazionalità olandese) aveva asserito di essersi cagionato una ferita al capo andando a sbattere contro il cancello di ingresso del residence e che per tale grave danno pretendeva un risarcimento quantificato in 2.100 euro. L’indomani giungeva sul telefono della figlia del titolare un vero e proprio messaggio minatorio, in cui l’uomo diceva che se non avessero pagato la cifra richiesta entro dieci giorni, lui e il suo amico avrebbero boccato il cancello di ingresso della struttura con una catena di ferro. In realtà, la catena veniva messa appena un’ora dopo. Infatti, intorno alle 18:00, un cliente della struttura segnalava di non poter uscire dal residence in quanto l’ingresso carraio era stato bloccato con una catena.

Interviene la polizia e scopre che…

Sul luogo, gli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia permettevano innanzitutto di uscire a chi era rimasto bloccato all’interno del complesso, dopodiché compivano una perquisizione dell’alloggio in cui risiedono i due uomini olandesi, al momento assenti. Durante la perquisizione dell’appartamento, sono state rinvenute due targhe di auto rubate, la somma di 20.750 euro in contanti, due computer portatili, un iPad, 6 cellulari, 6 quaderni riportanti numeri, indirizzi, email e informazioni varie, cinque carte di credito intestate ai sospettati, una carta d’identità intestata a un cittadino olandese di 20 anni, otto ricevute di deposito bancario dell’importo di 999 euro intestate a loro.

Rintracciati i due olandesi

In considerazione del fatto che con ogni probabilità i due si fossero appostati non lontano dal complesso, in attesa di ricevere una chiamata dal proprietario, gli agenti hanno perlustrato la zona e poco dopo la mezzanotte hanno rintracciato i due complici, nascosti dietro alcune auto in prossimità del B&B. I due sono stati sottoposti a fermo di P.G. per ricettazione ed estorsione, nonché denunciati per sequestro di persona. Il fermo è stato convalidato per entrambi i due cittadini olandesi, che si trovano attualmente in carcere.