Covid 19
Sintomi sospetti? Cosa devo fare? Tutte le regole e i consigli
Cosa fare se si presentano dei sintomi che fanno sospettare di essere stati contagiati dal Covid-19? Dall’ASL di Torino tutte le informazioni e i consigli per evitare altri problemi e rischi
Può capitare, specie nella stagione invernale, che si presentino dei sintomi a cui non si sa attribuire la causa. Sarà raffreddore, influenza o Covid-19? In caso di sintomi “sospetti” ecco la guida dell’ASL Città di Torino su cosa fare.
In caso di sintomi sospetti, ecco cosa fare
In caso di febbre è superiore a 37,5, tosse, affanno, dolori ossei, mal di pancia o diarrea, raffreddore… occorre rimanere in casa, non recarsi al Pronto Soccorso, ma chiamare il medico di famiglia o il pediatra o la Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica al numero di telefono 011.5747 di notte e il sabato, la domenica e i festivi).
È simile all’influenza
Nella maggior parte dei casi, i sintomi del Coronavirus sono simili a quelli di un’influenza e, nel caso non si verifichino sintomi più gravi, dovrebbero passare nel giro di una settimana. L’assunzione del Paracetamolo in questi casi può alleviare i disturbi. Sempre secondo l’ASL di Torino è consigliato bere almeno due litri di acqua al giorno, areare spesso gli ambienti, mangiare frutta e verdura in abbondanza.
Quanto durano i sintomi e a cosa stare attenti
È normale avere sintomi per 4-7 giorni, quello su cui occorre stare attenti è l’affanno respiratorio. Se si possiede un saturimetro si può controllare la saturazione del sangue tre volte al giorno. I valori normali sono da 96 a 100.
In alternativa all’uso del saturimetro, si può fare il test del cammino, ossia camminare per 6 minuti a passo veloce, anche in corridoio. Se ci si stanca prima o, dopo la camminata si rileva un grosso affanno, occorre consultare subito il medico di famiglia. La stessa cosa si dovrebbe fare se si ha la tosse forte o dolori al petto.