Cronaca Live
Spenta la Mole a Torino: costa troppo
Torino aderisce alla campagna Anci e spegne la Mole. Lo Russo, per Torino costo aggiuntivo di 30 milioni
La Mole Antonelliana è rimasta spenta, ieri notte: costa troppo. «Spegnere un monumento è un fatto simbolo, tutti i sindaci italiani vogliono accendere un faro sull’emergenza del caro bolletta. Si tratta di un rincaro che incide pesantemente sui bilanci degli enti locali, che per la Città di Torino si traduce in un costo aggiuntivo di 30 milioni di euro», spiega il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.
«Una cifra che rischia di limitare la possibilità di erogare i servizi pubblici o non poterli garantire come erano previsti», prosegue il primo cittadino, interpellato a margine della cerimonia per il Giorno del Ricordo, che ha aderito all’iniziativa dell’Anci contro il caro bolletta.
«Torino aderisce alla campagna promossa dall’Anci spegnendo la Mole Antonelliana – ricorda Lo Russo – lanciamo anche noi un allarme preoccupato sui costi crescenti dell’energia. Al Governo chiediamo tutti misure urgenti per il bene del Paese, interessanti a non vanificare gli sforzi a sostegno della necessaria e tanto attesa ripresa economica», conclude.