Cronaca Live
Tav sì, Tav no: intanto il cantiere diventa ambita meta turistica
In mezzo alla bagarre, e a chi è contro e chi a favore, il cantiere diviene un luogo per turisti. Grande successo e posti esauriti
Tav sì, Tav no. Sono anni ormai che ne sentiamo parlare, che ci sono manifestazioni da parte dei No Tav e, ora, anche da parte di chi è Sì Tav. Anche il Governo ha il suo bel daffare, e prima o poi, si spera sia presa una decisione definitiva e, soprattutto, sensata. Nel frattempo, a quanto pare la ferrovia Tav diviene oggetto di interesse del mondo turistico. Il cantiere francese, infatti, grazie all’intraprendenza di Osservatorio 21, diviene meta turistica ambita, dato che in poche ore i posti sono andati esauriti. Già. Proprio così.
Corsa ai posti
Sembra una notizia da satira, ma invece è tutto vero: i posti per andare a visitare il cantiere della Torino-Lione sono andati letteralmente a ruba. E anche se si tratta del cantiere che si trova a Saint-Martin-La-Porte, in Francia, i “turisti” che sabato 23 febbraio sono andati in gita proprio lì, erano tutti italiani – una cinquantina in tutto. L’iniziativa, come accennato, è stata presa dall’associazione torinese Osservatorio 21. Gli organizzatori hanno dato l’opportunità ai partecipanti di esplorare la galleria realizzata dal cantiere in cui transiteranno i treni dalla Francia verso l’Italia. Gli insoliti turisti dotati di caschetti, gilet e stivaloni hanno anche avuto l’occasione di salire sulla fresa “Federica”. Al momento, i lavori procedono con gli scavi per la preparazione all’ultima fase del maxi-tunnel, e proseguono dopo la realizzazione della parte principale della tratta transnazionale del Tav con l’asse e il diametro di una delle due canne della galleria da 57,5 km.
Posti esauriti
Secondo quanto riferito da Osservatorio 21, i posti disponibili per partecipare all’insolita gita sono andati esauriti nel giro di poche ore dall’apertura delle iscrizioni sul sito Internet dell’associazione. Per chi ne fosse rimasto escluso, e per chi è interessato a farsi un giretto, Osservatorio 21 ha garantito che le visite proseguiranno presto. Per rimanere informato sulle date basta collegarsi al loro sito.