Cronaca Live
Dà in escandescenze alla fermata del bus e invece di partire va in carcere
Un uomo perde il pullman e si arrabbia, ma invece del biglietto dare in escandescenze gli costa l’arresto
TORINO – Era diretto in Svizzera, ma la destinazione finale è stata il carcere, presso la casa circondariale Lorusso e Cotugno. La vicenda di un pomeriggio di escandescenze.
La sfuriata al terminal bus di corso Vittorio
Il fatto è avvenuto sabato pomeriggio, quando gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti presso la biglietteria dei terminal bus in corso Vittorio Emanuele II a Torino. Un trentenne di origine camerunense ha appena perso un pullman e pretende di essere rimborsato all’istante. Il dipendente gli spiega di essere impossibilitato a ottemperare alla sua richiesta nell’immediato, illustrando la corretta procedura da seguire. Lo straniero, probabilmente non contento della risposta, inizia così a dare in escandescenze.
La scoperta
In fase di accertamenti gli agenti di Polizia scoprono un provvedimento di custodia cautela in carcere a carico del trentenne, emesso a gennaio dello scorso anno dal Tribunale di Ravenna, per detenzione di sostanza stupefacente. Perquisito personalmente, il camerunense viene trovato in possesso di una patente di guida risultata inesistente per la motorizzazione, pertanto falsa. L’uomo riferisce di averla acquistata sei mesi prima al prezzo di circa 180 euro. Inoltre, nelle tasche dei pantaloni, viene rinvenuto un frammento di hashish, per il quale lo straniero è stato sanzionato amministrativamente. Dopo di che, il trentenne è stato portato in carcere.