Cronaca Live
Torino e provincia, passanti minacciati con coltelli e cocci di vetro
A Torino e provincia continuano le aggressioni strada: armati di coltelli e cocci di vetro per estorcere soldi o smartphone
TORINO – Martedì sera ad Almese, è stato fermato a bordo della propria auto un 30enne italiano che sotto la minaccia di un coltello, ha sottratto un telefono cellulare a un 26enne che passeggiava in strada. Prima di fuggire ha cercato di farsi consegnare tutti i soldi che il ragazzo teneva nel portafoglio. La reazione della vittima ha messo in fuga il rapinatore. L’immediato intervento della pattuglia della Stazione di Almese, fermata dalla vittima, ha permesso di bloccare l’auto del fuggito e di recuperare il telefono cellulare. Durante l’intervento è stato sequestrato il coltello utilizzato per la rapina.
Aggressioni a Torino con cocci di vetro
A Torino, i carabinieri hanno arrestato altri due rapinatori, marocchini, di 21 e 23 anni, senza fissa dimora, e irregolari sul territorio italiano. I due fermati, in via Nizza, armati di cocci di vetro avevano minacciato e aggredito un connazionale, regolare sul territorio nazionale, costringendolo a consegnare il telefono cellulare, per poi estorcergli la somma di 100 euro per riavere il telefono. Il pronto intervento dei carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Torino San Salvario, allertati da alcune telefonate al 112, ha permesso di bloccare i due rapinatori.
Durante le fasi dell’arresto uno dei due ha aggredito con calci i carabinieri costringendoli ad utilizzare lo spray urticante in dotazione per immobilizzarlo. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Informazioni fornite dal Comando Provinciale Carabinieri Torino