Covid 19
Torino, in 10 al bar a consumare: chiusi due locali e multe per gestori e avventori
Violazione norme anti Covid. Chiusi due bar a Torino e multe salate per tutti
TORINO – Ieri mattina, dopo una segnalazione di alcuni cittadini che lamentavano l’attività di ristorazione all’interno di un locale del centro città, in violazione dei divieti per il contenimento della diffusione del Covid-19, gli agenti del Reparto Specialistico di Polizia Commerciale della Polizia Municipale, hanno compiuto un sopralluogo in un bar di via Cernaia.
Tutti a fare colazione
Giunti sul posto, gli agenti hanno accertato che, effettivamente, all’interno del locale erano presenti alcuni clienti che stavano facendo colazione. Alcuni stavano bevendo caffè o cappuccino; altri, invece, stavano mangiando brioches e altri snacks sul posto, in evidente violazione delle regole anti Covid vigenti che, tra le altre restrizioni, prevedono il divieto di ristorazione all’interno degli esercizi pubblici. Al titolare è stata comminata una sanzione di 400 euro e il locale è stato chiuso per 5 giorni.
In 10 trascorrono il pomeriggio al bar
Domenica pomeriggio una chiamata al 112 NUE segnala la presenza di numerosi avventori in un bar di via Lanzo. La pattuglia del commissariato Madonna di Campagna giunta sul posto nota una saracinesca del locale alzata, mentre l’altra, che corrisponde all’area interna dell’attività dove sono presenti i posti a sedere, abbassata, come a voler celare la presenza di possibili clienti. Fatto accesso nell’esercizio commerciale, gli operatori trovano 10 persone, perlopiù di nazionalità italiana: alcune sedute al tavolo; altre nei pressi del bancone, intente a consumare.
Che ci fate qui?
Chiesta la ragione della loro presenza, ai poliziotti viene riferito di essere passati per prendere un caffè o per fare gli auguri a un amico. I clienti sono stati sanzionati per aver violato le misure di contrasto all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e invitati a rincasare. Il titolare dell’esercizio, al quale era già stata comminata a marzo una sanzione per inosservanza alle normative di contenimento della pandemia, è stato nuovamente sanzionato per aver effettuato attività di somministrazione, nonostante il divieto. Disposta la chiusura provvisoria del locale per 5 giorni.