Cronaca Live
Torino, sotto effetto di stupefacenti non si ricorda le proprie generalità
Voleva spacciarsi per il fratello, ma non si ricordava né il nome nè la città di residenza a causa dell’effetto degli stupefacenti
TORINO – Uno strano intervento, qualche giorno fa, per i poliziotti del Comm.to Barriera Milano. Infatti, durante il controllo di alcuni cittadini extracomunitari in via Toscanini, fermano un cittadino marocchino di 30 anni. L’uomo, sprovvisto di documenti, declina oralmente le proprie generalità, ma il nominativo fornito risultava assente ai terminali. L’uomo, interrogato in merito, dal momento che sostiene di essere titolare di regolare permesso di soggiorno, dice agli operatori che loro non hanno compreso bene il suo nome, dunque di riprovare invertendo il nome e il cognome. Anche così il controllo dava esito negativo.
La residenza a Feltri?
Gli agenti dunque provvedevano all’accompagnamento del soggetto negli uffici del Comm.to, dove l’uomo continuava con la pantomima, dichiarando anche di abitare a Feltri in provincia di Venezia (paese non esistente in quella provincia). Solo il controllo delle sue impronte digitali svelerà che i dati erano parzialmente corretti. Alla richiesta di spiegazioni il cittadino marocchino rivelava che non essendo in regola col permesso di soggiorno da tempo, in alcune occasioni aveva declinato i dati del fratello, che invece è a posto coi documenti; quella sera, però, era molto confuso a causa dell’assunzione di sostanza stupefacente per cui non si ricordava più il nome di battesimo del fratello sicché la sostituzione non era andata a buon fine. L’uomo è stato arrestato per false attestazioni sull’identità personale.
Informazioni fornite dalla Questura di Torino