Cronaca Live
Torino, taglio ai fondi regionali per persone disabili. Appendino chiede un confronto urgente
Taglio ai fondi regionali destinati alle persone anziane non autosufficienti e a quelle disabili o malate: «in questo momento non si può che essere allarmati»
TORINO – Sindaca e vicesindaca della Città di Torino hanno chiesto oggi un confronto urgente «alla presenza delle Conferenze dei Capigruppo della Regione e della Città di Torino» agli assessori regionali alla Sanità e alle Politiche per la Famiglia sull’annunciato taglio regionale ai fondi per le persone anziane non autosufficienti e persone con disabilità destinati alla Città.
Torino penalizzata?
Chiara Appendino e Sonia Schellino scrivono che, «alla luce delle dichiarazioni apprese a mezzo stampa circa la volontà della Regione Piemonte di spostare 5 milioni precedentemente destinati alla Città di Torino su un fondo che prevede la distribuzione più ampia, penalizzando la Città, riteniamo che il tema debba essere affrontato politicamente in modo più appropriato».
Non solo disabili
«Il fondo di cui si parla nelle notizie apparse sui giornali non finanzia solo domiciliarità e disabili», precisano Appendino e Schellino, «ma anche altre prestazioni, compresi alcuni interventi a favore di malati psichiatrici. È necessario capire quali sono le intenzioni e in questo momento non si può che essere allarmati».