Cronaca Live
Tragedia di Piazza San Carlo, Torino si è fermata per commemorare le vittime
Torino si è fermata stamane per commemorare le vittime della tragedia di Piazza San Carlo del 2017
Torino – Piazza San Carlo, a Torino, si è fermata per qualche minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime della tragedia di due anni fa, in occasione della finale di Champions League. In piazza è stata deposta una corona di gerbere gialle e blu, del Comune, e una di rose bianche, della Juventus. La breve cerimonia alla presenza dei parenti delle due vittime, della sindaca di Torino Chiara Appendino, e del prefetto Claudio Palomba, «è stata un momento molto toccante – ha detto Viviana D’Ingeo, figlia di Marisa Amato, l’anziana che era stata travolta dalla folla il 3 giugno 2017 ed era rimasta paraplegica – Ci ha fatto molto piacere essere qui questa mattina perché mia mamma e Erica saranno ricordate con una targa. Erano due persone che se lo meritavano davvero», ha aggiunto Viviana che insieme al fratello Danilo ha partecipato alla cerimonia, commuovendosi.
La tragedia del 3 giugno a Torino
La sera del 3 giugno 2017 un’ondata di panico collettivo tra la folla, che assisteva alla finale di Champions League sul maxischermo, ha provocato oltre 1.500 feriti e due vittime. Erica Pioletti, 38 anni di Domodossola si trovava in piazza con il fidanzato e fu letteralmente schiacciata dalla folla. È morta due anni fa dopo 12 giorni di agonia. Marisa Amato, che stava passeggiando con il marito nei pressi di piazza San Carlo, fu travolta dalla folla in fuga ed è stata ricoverata quasi due anni, dopo essere rimasta tetraplegica. I figli, Viviana e Danilo, hanno creato una onlus in suo ricordo che si chiama “I sogni di nonna Marisa”. «La onlus andrà avanti perché è il simbolo della forza che mia mamma ha messo per sopravvivere», ha concluso la figlia di Marisa Amato.