Cronaca Live
Uccide l’amico e poi lo scrive su Facebook: un delitto premeditato?
Alberto pastore, il 23enne che ha ucciso il suo amico Yoan a coltellate potrebbe aver premeditato il suo omicidio. Ecco perché
NOVARA – Verrà eseguita venerdì l’autopsia sul corpo di Yoan Leonardi, il ventitreenne ucciso a coltellate a Borgo Ticino (Novara) dal coetaneo Alberto Pastore, che dopo l’omicidio ha confessato con un post su Facebook e un video su Instagram. La procura sta valutando l’ipotesi di contestare la premeditazione. Ieri Pastore si è avvalso della facoltà di non rispondere al pm: ha però già fatto sapere che si sottoporrà all’interrogatorio del gip all’udienza di convalida.
Yoan voleva aiutare Alberto
Pastore avrebbe ucciso Leonardi, considerato il suo migliore amico, perché convinto che il giovane avesse convinto la fidanzata Sara a lasciarlo lo scorso aprile. Invece secondo alcuni conoscenti comuni Yoan – che a sua volta era legato sentimentalmente a un’altra ragazza – era intervenuto solo per evitare che Alberto continuasse a tormentare la sua ex.