Addio Grom, chiude e al suo posto arriva un’altra famosa gelateria

Proprio questo mese di gennaio 2020 segna un avvenimento che in questi giorni ha fatto molto parlare di sé: la chiusura della gelateria Grom di via Cernaia, 18 a Torino. Il locale occupato dai mastri gelatieri torinesi da 10 anni, e che già molti anni fa ospitava la gelateria Copa Rica, diviene dunque testimone di un altro cambio di guardia. Al posto di Grom, infatti, arriva un altro famoso marchio (o brand, per dirla come va di moda) sempre di gelaterie.

Addio Grom, arriva Marchetti

A subentrare nei locali che erano di Grom in via Cernaia è stato Alberto Marchetti, un nome che a Torino già si conosce, per via delle sue altre 3 gelaterie: quella di piazza CLN 248; quella di corso Vittorio Emanuele II 24/bis e quella di via Po 35/bis. Marchetti ha così acquisito il locale di Grom nell’ottica di un ulteriore sviluppo del proprio marchio nel capoluogo piemontese.
Per i torinesi non si tratta dunque di un cambio d’insegna a sorpresa, dato che in molti hanno già avuto modo di degustare i gelati di Alberto Marchetti, già vincitore del premio “3 Coni” nel 2017, 2018 e 2019, così come riportato da Gambero Rosso: «Figlio d’arte e passione per il gelato artigianale buono e sano. Vincitore dei Tre Coni del Gambero Rosso (massimo riconoscimento). È un vero esempio di artigianalità, qualità, e  genuinità».

Tanti gusti di gelato

Le gelaterie Marchetti (tre a Torino, una a Milano, una ad Alassio e una ad Alba) offrono in media 25 gusti di gelato, per cui spesso c’è solo l’imbarazzo della scelta. Le materie prime con cui viene prodotto il gelato, sostiene lo stesso Marchetti, sono di qualità e cercate da lui stesso in giro per l’Italia e attingendo da Slow Food. Ora non resta che provare – se non lo si è già fatto.

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