I luoghi più magici e misteriosi di Torino

Torino, oltre a vantare alcuni primati, tra cui la zona pedonale porticata più ampia d’Europa e il mercato all’aperto più esteso del continente, è conosciuta come città magica. Il capoluogo piemontese sarebbe infatti vertice del triangolo della magia bianca, insieme a Lione e Praga, e di quello della magia nera, insieme a San Francisco e Londra.

Torino città magica, le forze opposte

Queste due forze opposte conviverebbero nella città e avrebbero cuore in due luoghi distinti. Le forze positive sarebbero stanziate in Piazza Castello, le loro antagoniste in Piazza Statuto. A rafforzare questa teoria, il fatto che la città è attraversata da due fiumi, Po e Dora. Questi due corsi d’acqua, scorrendo lentamente attraverso Torino, porterebbero correnti di energia opposte tra di loro. La Dora, a connotazione femminile, sarebbe la forza positiva, il Po la negativa.

I luoghi della Torino Magica

La città di Torino, sembra aver approfittato della presenza di queste teorie, condivise da molti ma con altrettanti scettici. È infatti nato un tour, che prende il nome di Tour Torino Magica. Quest’ultimo, composto di diverse tappe, è un viaggio attraverso i luoghi che hanno alimentato queste leggende. Scopriamoli insieme.

Piazza Statuto

La prima tappa del Tour coincide con Piazza Statuto. La piazza è considerata il cuore oscuro della città. I motivi sono molteplici. Per cominciare, la negatività deriverebbe dal fatto che la zona si troverebbe esattamente sul vertice del triangolo Torino-Londra-San Francisco, anche conosciuto come triangolo della magia nera. Questo, unito alla fontana dedicata alle vittime del traforo del Frejus, centro negativo per eccellenza, rafforzerebbero notevolmente la teoria per il quale Piazza Statuto sarebbe un centro oscuro. Inoltre, l’angelo situato in cima alla fontana viene scambiato per Lucifero a causa della stella che ha sulla fronte. Ultimo, ma non meno importante, la piazza era un centro romano. In molti sanno che la città venne fondata dai romani. Rispondeva al nome di Augusta Taurinorum. All’epoca, la piazza veniva utilizzata come cimitero e nella zona venivano giustiziati i criminali.

Piazza Solferino

Il Tour prosegue verso Piazza Solferino, cuore della Torino massonica. Più che la piazza, sarebbe la Fontana Angelica, il vero centro di interesse. Le sue quattro figure – due femminili – simboleggerebbero la primavera e l’estate: l’amore sacro e quello profano. Le altre due, maschili, simboleggerebbero l’autunno e l’inverno. Tutte sarebbero cariche di simboli massonici.

Il Rondò della Forca

Nelle vicinanze del cuore oscuro della città, Piazza Statuto, troviamo il Rondò della Forca. Situatosi nell’incrocio tra corso Valdocco, corso Principe Eugenio e corso Regina Margherita, il luogo è a molti conosciuto come l’incrocio della morte. Il luogo, vicino alle prigioni, venne scelto per le esecuzioni capitali, da cui il nome. Ad aumentare la carica negativa della zona, corso Valdocco. Il nome deriverebbe da Vallis Occisorum, luogo nel quale venivano giustiziate le persone in epoca latina. L’ultima uccisione del Rondò risale al maggio del 1945, quando i partigiani fucilarono Marilena Grill.

Il Palazzo Trucchi di Levaldigi

Sede della BNL, il Palazzo Trucchi di Levaldigiè conosciuto per essere la dimora del diavolo. Queste credenze risalgono al lontano 1675: il portone venne montato durante la notte così, le persone che lo videro per la prima volta il mattino seguente, attribuirono l’opera al diavolo. Non bisogna dimenticare però le numerose storie di fantasmi che circolano su questo edificio. Nel 1790, una danzatrice venne pugnalata durante un gala e né autore del delitto né arma vennero mai trovati. Non passò molto tempo prima che venisse avvistato un fantasma aggirarsi per le stanze del palazzo. Poco dopo, nei primi anni del XIX secolo, durante l’occupazione francese, un soldato, che si dice fosse in possesso di documenti riservati, entrò nel palazzo e sparì nel nulla. Venti anni più tardi vennero ritrovati i suoi resti. All’interno di un muro.

I luoghi della Torino Magica non finiscono qui. La magia è in ogni angolo della città, con numerose costruzioni attribuite al diavolo. Insomma, basta guardarsi intorno. Per i più curiosi, sono anche presenti dei libri che parlano dell’argomento, tra cui annoveriamo Torino Città Magica, volume 1 e 2.

Il Tour guidato

Per chi fosse interessato, esiste un Tour Guidato, che si svolge alle ore 18, o in alternativa 21, di giovedì e sabato. Il giro panoramico, della durata di due ore, ha un costo di circa venticinque euro. Occorre tenere presente che tariffe e orari potrebbero subire delle variazioni.

È possibile prenotare un tour cliccando qui.