Curiosità
Nella sede della Città Metropolitana di Torino c’è una lince. Che ci fa?
All’Urp della Città Metropolitana di Torino, dal 1° luglio c’è un bellissimo esemplare di Lince, tutto da ammirare
Prima era il lupo, ora è la Lince. Sì, proprio così. Presso la sede della Città Metropolitana di Torino in corso Inghilterra 7, dal 1° luglio 2019 c’è un bellissimo esemplare di lince esposto sul bancone dello sportello dell’URP (l’Ufficio Relazioni con il Pubblico). La Lince, come si potrebbe a torto pensare, non è viva ma si tratta di una preparazione tassidermica (ovvero è imbalsamata). E non è stata uccisa per questo scopo o altro. Anzi.
Come ci è finita lì una Lince
Ma come c’è finita la Lince nella sede della Città Metropolitana di Torino? Secondo quanto comunicato dall’ente l’esemplare di Lince europea (Lynx lynx) «era stato sequestrato una decina di anni orsono dagli agenti della Funzione specializzata Tutela della Fauna e della Flora, perché era illegalmente detenuto da un cittadino nella zona dell’Eporediese».
Una vita protetta
Dopo il sequestro dell’animale, la Lince è vissuta in una struttura protetta e in semilibertà fino all’età di 24 anni (che sono molti per la specie) ed è poi morta di vecchiaia. «La preparazione tassidermica, comunemente nota come imbalsamazione, è stata decisa a scopo didattico, per consentire ai cittadini che si recano nella nostra sede di corso Inghilterra di ammirare l’esemplare», sottolinea Barbara Azzarà, Consigliera metropolitana delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora». Se sei curioso di ammirare la Lince, fai un salto in corso Inghilterra 7, che non si sa fino a quando resterà lì.