Cambiano molte leggi regionali: ecco quali e come

La Regione Piemonte informa che sono cambiate diverse leggi regionale. Turismo, sport, commercio, cultura, cave, agricoltura, caccia, ambiente, assistenza, artigianato e casa alcuni degli argomenti inseriti nella legge di riordino approvata dal Consiglio regionale, che modifica alcune leggi semplificandole, aggiornandole alla legislazione nazionale e attualizzandole alla nuova realtà del Piemonte.

Le novità nelle leggi regionali

Tra le diverse novità, si segnalano una maggiore efficienza per l’ auto-recupero degli alloggi di edilizia sociale da parte di assegnatari e inquilini garantendo il 100% delle spese sostenute in base a una graduatoria stabilita con bando, l’inserimento nella formazione delle graduatorie degli aventi diritto i coniugi legalmente separati o divorziati che non dispongano più della casa coniugale per decisione del giudice, un fondo per la prevenzione e i risarcimenti dei danni in agricoltura arrecati dalla fauna selvatica e dall’attività venatoria, la possibilità per Province e Città metropolitana di utilizzare le guardie venatorie volontarie e i cacciatori che abbiano acquisito una formazione specifica per i piani di controllo della fauna selvatica, la tutela delle api e degli altri insetti pronubi attraverso il divieto dell’uso di fitofarmaci e insetticidi durante la fioritura, la promozione delle Pro loco, la valorizzazione della Fondazione Teatro Regio.

Tra gli emendamenti approvati figurano l’aumento di alcune sanzioni nel settore delle cave, le regole per la partecipazione ai mercatini, la creazione del registro del disability manager, il sostegno ai Centri di recupero per animali selvatici, alcune modifiche alla legge sulla produzione di canapa, la possibilità di utilizzare il voucher scuola per l’acquisto di materiale didattico finora escluso.