Economia - Regione
Il Piemonte vince l’Oscar 2021 per l’Enogastronomia
Al Piemonte il premio per la migliore offerta enogastronomica d’Italia. Ecco perché ha vinto l’Oscar
Il Piemonte vince il premio per la migliore offerta enogastronomica del 2021. La regione è quella che ha registrato nelle recensioni online il sentiment più elevato nei confronti dell’offerta enogastronomica, davanti a Campania e Alto Adige. Ma non solo, si è anche piazzato al terzo posto per la miglior reputazione complessiva, dietro a Trentino e Alto Adige.
Lo ha sancito la sesta edizione di Italia Destinazione Digitale, primo e unico premio nazionale dedicato alle destinazioni turistiche italiane che nell’ultimo anno hanno registrato le migliori performance online, tenutasi nel corso di TTG Travel Experience di Rimini, la più importante fiera del turismo B2B in Italia.
Ideato e condotto da The Data Appeal Company dal 2016, il premio viene assegnato in base all’analisi dettagliata di miliardi di conversazioni online su ricettività, attrazioni e ristorazione, combinati con trend di settore, flussi, prenotazioni e prezzi di alberghi e voli aerei. Il risultato è la più completa e dettagliata analisi dello stato dell’offerta turistica italiana, così com’è vissuta e raccontata dagli stessi visitatori.
A ritirare i riconoscimenti assegnati al Piemonte sono stati Paola Casagrande, direttore della Regione Piemonte, e Beppe Carlevaris, presidente della Dmo VisitPiemonte-Regional Marketing and Promotion.
Felicità e orgoglio per il Piemonte
Una notizia che il presidente della Regione Piemonte e l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio hanno accolto con felicità e orgoglio, in quanto è con passione e determinazione che l’intero territorio piemontese ha portato l’enogastronomia ad essere protagonista del nuovo sviluppo turistico, valorizzando i prodotti tipici e rielaborando in veste moderna la ricchezza della tradizione culinaria. Non è infatti un caso se la sesta Conferenza mondiale del turismo enologico, evento promosso da UNWTO, l’organizzazione del turismo delle Nazioni Unite, si terrà proprio in Piemonte nel settembre 2022.
Eccezionale anche il risultato del terzo posto per la reputazione complessiva: qualità, creatività e cultura dell’accoglienza hanno evidentemente incontrato le aspettative di turisti sempre più esigenti e attenti ai dettagli, ormai abituati ad esprimere e condividere le proprie conversazioni nella grande comunità virtuale.
Vince la qualità
«Hanno vinto la qualità e il lavoro di squadra, elementi con cui il Piemonte ha costruito l’immagine che ci fa conoscere e apprezzare in tutto il mondo, ovvero quella della terra del buon vivere – ha commentato Beppe Carlevaris, presidente di VisitPiemonte Regional Marketing and Promotion – La componente enogastronomica rappresenta una parte essenziale dell’esperienza turistica: le produzioni tipiche e la ristorazione di qualità sono elementi vitali del sistema di valorizzazione, in grado di aggregare attorno a sé tutti gli altri prodotti, dalla cultura all’outdoor, fino alla storia e alle tradizioni. Tutto questo abbinato al lavoro, alla passione, alla perseveranza degli operatori piemontesi è il mix vincente che ci fa guardare con ottimismo al prossimo futuro. I riconoscimenti al Piemonte del turismo da parte del Premio Italia Destinazione Digitale registrano e interpretano il giudizio di coloro che sono stati da noi e ne hanno parlato sul web nelle recensioni, per questo costituiscono la miglior conferma che stiamo andando nella giusta direzione».
Molti gli elementi presi in considerazione per comporre le classifiche, a partire da 390.000 punti di interesse e 15,7 milioni di tracce digitali (minore degli anni scorsi a causa dei movimenti turistici inferiori, anche se durante l’estate è stato registrato un balzo del +15%): tipologia di viaggio (coppie, famiglie, amici, singolo), argomenti di discussione (tra cui atmosfera, accoglienza, servizi, costi, sicurezza, accessibilità) ricettività, attrazioni, affitti brevi, locali e ristorazione.
Tutti i dati sono pubblicati su www.destinazionedigitale.it.
Fonte: Regione Piemonte.