Economia - Regione
Ryanair sceglie l’aeroporto di Torino come nuova base. Cirio: non vediamo l’ora di sfruttare tutte le opportunità
La compagnia aerea Ryanair ha scelto l’aeroporto di Torino come nuova base italiana con due aerei e 32 rotte. Soddisfazione in Regione Piemonte e plauso del presidente di Confesercenti Banchieri: un’opportunità da sfruttare al massimo
La scelta di Ryanair di fare dell’Aeroporto di Torino una nuova base italiana con due aerei e 32 rotte (23 internazionali e nove nazionali), è stata accolta con soddisfazione dai vertici della Regione Piemonte, informa una nota. E, tal proposito, il presidente Alberto Cirio e gli assessori alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi e alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio osservano che «abbiamo creduto fin dall’inizio nella possibilità di rilanciare l’Aeroporto di Torino e rendere il principale scalo piemontese la meta ideale per lavoro e turismo. È quindi è un’ottima notizia, che conferma la buona governance di Sagat e premia gli sforzi che la Regione fa da tempo per rendere Torino e il Piemonte sempre più attrattivi per investitori, aziende e turisti. Non vediamo l’ora di sviluppare tutte le opportunità che avere una base Ryanair offrirà al nostro territorio».
Un sogno che si realizza
«È un sogno che si realizza, a cui avevo iniziato a lavorare quando nel 2010 ero assessore regionale al Turismo», ricorda Cirio, secondo cui «continueremo a lavorare per valorizzare al massimo questa importante opportunità» e «non poteva esserci notizia più bella in questa prima settimana di zona bianca. Il Piemonte riparte. Anzi, vola!».
Gabusi aggiunge che «questa importante implementazione delle rotte Ryanair su Torino è l’ideale completamento degli investimenti fatti dalla Regione Piemonte per il collegamento ferroviario diretto con l’aeroporto, che, dopo tanti anni di stasi e rallentamenti vedrà finalmente la luce a gennaio 2023, connettendo Caselle alla città e alla rete ferroviaria sia regionale sia ad Alta velocità in meno di 30 minuti e con treni ogni 15 minuti. Poggio fa invece presente che «grazie al rapporto positivo con Caselle, che dura da 22 anni, la compagnia aerea ha investito 165 milioni di euro per collegare Torino con 32 rotte nazionali e internazionali e ben 18 nuovi collegamenti. Un risultato eccellente, degno di una città di standing europeo».
Il presidente di Confesercenti, Banchieri: sfruttiamo al massimo questa opportunità
«Un’ottima notizia»: così Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti commenta l’arrivo di Ryanair a Caselle annunciato ieri. «È un segnale importante – continua – per la ripartenza del turismo, per coloro che d’ora in poi avranno la possibilità di partire da Torino per raggiungere tante nuove destinazioni, ma anche per i turisti che potranno con grande facilità visitare e conoscere il nostro territorio».
«Di sicuro Ryanair e l’aeroporto di Caselle, insieme alle imprese turistiche, saranno all’altezza della sfida. Il settore del turismo e, più in generale, il commercio cittadino non potranno che beneficiare di questo incremento del flusso passeggeri. Le esperienze di altre città dimostrano che un aeroporto attivo e ricco di rotte è il perno essenziale sul quale sviluppare un’efficace politica turistica. Auspichiamo – conclude Banchieri – che tutte le istituzioni facciano squadra per promuovere all’estero il nostro territorio sottolineando l’opportunità offerta dalle nuove rotte».