A Torino, l’orto urbano di Nizza Millefonti “OrTO” festeggia 3 anni: le nuove iniziative

Chi si trova a passare dalle parti di via Nizza, all’altezza del Lingotto, potrà essere accolto da uno spettacolo insolito: nel piazzale di Eataly, infatti, trova spazio per il terzo anno consecutivo, l’orto urbano di Or-TO.

L’Orto Urbano di Torino

Con il coinvolgimento attivo delle associazioni di quartiere e la Circoscrizione 8 di Torino Nizza Millefonti, il centro commerciale Eataly organizza per la terza volta la messa in opera dell’Orto Urbano, con i suoi colorati e profumati cassoni pieni di ortaggi, verdure, erbe aromatiche e persino fiori. A partire da questo mese di aprile, e fino a luglio, nei 50 cassoni di legno, nati da materiali di riciclo, germoglieranno le sementi provenienti da due progetti che Eataly ha promosso insieme a Slowfood e Arcoiris, la prima azienda semenziera biologica italiana.

I progetti per l’orto e le sementi

Il primo progetto sviluppato e supportato da Eataly è stato Seminiamo la biodiversità, che si fonda sulla salvaguardia di quaranta varietà a rischio estinzione di antiche di verdure tradizionali italiane. Il secondo progetto è Bee The Future – 100 ettari per il futuro delle api. Presentato al Salone del Gusto 2018, è stata creata una linea di semi da agricoltura biologica, con la selezione di varietà mellifere particolarmente importanti per lo sviluppo delle api: malva, girasole, calendula, coriandolo, aneto, borraggine, fiordaliso. L’obiettivo è fermare la moria di api e bombi aiutandoli a sopravvivere, contribuendo di conseguenza alla salvaguardia dell’ambiente.

Le piante utili anche all’uomo

Dei cassoni di Or-TO, oltre alle piante utili all’ambiente, ce ne sono 7 dedicati alle piante utili all’uomo, tra cui le piante tintorie o diversi tipi di malva utilizzati nell’ambito della cosmesi – curati dall’Orto botanico di Torino. Non mancano nemmeno i fiori che arrivano da Messer Tulipano, la rassegna del Castello di Pralormo  (TO).

Dopo i fiori, le vigne

Passato il periodo estivo del raccolto, l’Or-TO urbano diventerà Vigne-TO, con i cassoni che ospiteranno le piante autunnali per eccellenza: le vigne, appunto. Anche questa iniziativa è promossa da Eataly, in collaborazione con l’Associazione OrtiAlti, attiva nella promozione sociale delle pratiche di agricoltura urbana.

La solidarietà e le attività

Il raccolto ottenuto dai cassoni di Or-TO ha un’anima solidale. Infatti, grazie ai volontari che se ne prendono cura, gli oltre 200 chili di ortaggi raccolti nelle due passate edizioni sono stati donati alla mensa della Parrocchia Patrocinio di San Giuseppe. Anche le scuole della Circoscrizione hanno beneficiato di Or-TO, con più di 1.000 alunni e studenti che hanno partecipato alle attività e ai laboratori dell’Orto. Durante tutto il periodo dell’iniziativa sono stati organizzati quasi 60 eventi, tra cui corsi, concerti e appuntamenti con gli aperitivi.

La nuova edizione

Inaugurata lunedì 15 aprile, l’edizione 2019 ha visto la presenza dei bambini delle scuole elementari del quartiere. Essi, insieme agli altri alunni, anche quest’anno saranno coinvolti attivamente nel processo di cura, crescita e osservazione delle piante. Per tutti coloro che sono interessati o anche soltanto curiosi, saranno a disposizione ogni sabato mattina di maggio e giugno i rappresentati di Or.Me, la rete degli orti metropolitani torinesi. Nel frattempo, il palinsesto degli eventi previsti per questa edizione 2019 è in preparazione, ma si prevedono già laboratori gratuiti per imparare a realizzare da sé un orto casalingo – da mettere magari sul balcone – partendo dalla costruzione di un cassone da materiale di recupero. Al progetto Or-TO parteciperanno anche i bambini e ragazzi ricoverati presso l’ospedale pediatrico Regina Margherita i quali, assistiti dai tutor, cureranno gli ortaggi e le piantine, in una sorta di ortoterapia per risollevare animo e fisico.