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Countdown per Eurovision Torino. La presidente RAI «avrà l’energia dei Maneskin»
Ieri il passaggio di consegne Rotterdam-Torino. Ecco come sarà Eurovision 2022 nelle parole di Marinella Soldi, presidente RAI
Non sono stati per nulla ‘Zitti e buoni’, arrivando così ai vertici della musica mondiale. E ora il loro esempio può dare la carica all’evento che li ha lanciati e che, proprio grazie alla loro vittoria, approda in Italia. Ad augurarsi che la 66esima edizione dell’Eurovision Song Contest abbia la stessa energia, la stessa passione e lo stesso spirito dei Maneskin, è la presidente della Rai, Marinella Soldi, che ieri ha dato ufficialmente il via al conto alla rovescia verso la manifestazione canora internazionale con il passaggio di consegne tra Rotterdam, dove si è svolta l’anno scorso, e Torino, dove la 66esima edizione si svolgerà dal 10 al 14 maggio 2022.
Palazzo Madama come set televisivo
Nella cornice sabauda di Palazzo Madama, trasformato per l’occasione in set televisivo, si è consumato ieri mattina il rito dello scambio di insegne fra la città olandese e il capoluogo piemontese, seguito dall’Allocation Draw, il sorteggio del cartellone delle due semifinali in cui si sfideranno i 36 Paesi in gara, a cui si aggiungono i Big Five che hanno diritto di voto e andranno direttamente alla finale, ovvero Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e Germania. Non si è parlato dei conduttori della manifestazione, che saranno annunciati nel corso del Festival di Sanremo: i nomi sono quelli di Laura Pausini, Alessandro Cattelan e con ogni probabilità Mika, con cui l’accordo sarebbe in dirittura d’arrivo.
Nelle sale auliche della residenza reale, dove i due conduttori Carolina Di Domenico e Mario Acampa hanno estratto dalle urne i nomi dei vari Paesi, si sono susseguite immagini della scorsa edizione e di Torino con le sue bellezze, ma anche parole che sono andate oltre la musica, facendo di Eurovision il simbolo di un’Europa forte e unita.
L’evento musicale più importante al mondo
«Oltre a essere l’evento musicale più importante al mondo, rappresenta anche l’Europa e suoi valori. Valori di pace, uguaglianze e solidarietà, principi fondativi della nostra Unione da riaffermare ancora oggi. Con Rotterdam condividiamo la forte convinzione di un’Europa sempre più unita e solidale», ha affermato il sindaco Lo Russo, trovando concorde il primo cittadino della città olandese, Ahmed Aboutaleb, che ha anche suggerito la sua ricetta per un festival vincente: «lavorare insieme».
«È necessario lavorare insieme agli imprenditori e ai cittadini per rendere l’Eurovision una grande occasione anche per loro», ha aggiunto il sindaco olandese, invitando a lasciare «che il festival pervada ogni angolo di Torino! Questa competizione musicale è una sorta di accumulatore di energia positiva».
Parole a cui fanno eco quelle della presidente Rai, per la quale l’Eurovision Song Contest è «un grande trampolino di lancio: lo dimostra il successo internazionale dei Maneskin – ha sottolineato – e mi auguro che Eurovision 2022 abbia lo stesso spirito e la stessa energia di questa band italiana che con la sua passione, la sua grinta, la forza della sua musica ha conquistato il mondo».
Il Piemonte come attrattiva di grandi eventi
Erano presenti alla cerimonia del passaggio di consegne anche il vicepresidente e l’assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte, Fabio Carosso e Vittoria Poggio: «L’Eurovision è una grande vetrina internazionale, ed è la conferma che il Piemonte nel suo complesso è attrattivo di grandi eventi che sono già adesso nella vocazione dei nostri territori, un grande parco culturale di respiro europeo. Stiamo facendo anche un grande sforzo economico per sostenere questa opportunità. Vogliamo non soltanto mantenere il posizionamento internazionale del Piemonte, ma se possibile incrementarlo».
«C’è grande concorrenza a livello internazionale nella contesa dei grandi eventi – hanno aggiunto Carosso e Poggio – Per questo è importante mantenere e anzi incrementare la consonanza di idee tra istituzioni che serve ad accrescere la credibilità di tutta la comunità piemontese».
Per maggiori info: https://eurovision.tv/.