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Napoleone e la sua Armata al Forte di Bard: rivivi un momento storico per un’esperienza coinvolgente e immersiva
Due giornate dense di iniziative che coinvolgeranno il pubblico con esperienze uniche nel suo genere. Abiti d’epoca, cannoni, cavalli…ogni cosa vi riporterà agli inizi del XIX secolo
Due giorni di grandi eventi a Bard, in Valle d’Aosta, in occasione della grande rievocazione storica del passaggio di Napoleone Bonaparte con le sue truppe avvenuto nel maggio del 1800 nel corso della Seconda Campagna d’Italia. Napoleonica torna con la quinta edizione sabato 31 agosto e domenica 1° settembre 2019. L’Armée de Réserve francese in discesa dal Gran San Bernardo invase all’epoca la Valle d’Aosta ponendo sotto assedio il Forte di Bard, che dopo due settimane capitolò ma con l’onore delle armi. Per rivivere quell’episodio storico, sono attesi più di 250 rievocatori provenienti da tutta Europa. L’evento è promosso dall’Associazione Forte di Bard in collaborazione con l’Associazione storico-culturale Il segno del passato. Due giornate dense di iniziative che offriranno al pubblico un’esperienza coinvolgente ed immersiva. Uomini e donne con abiti dell’epoca, cannoni, cavalli, tutto riporterà agli inizi del XIX secolo.
Aspettando Napoleonica
La manifestazione sarà preceduta da un prologo, venerdì 30 agosto: Aspettando Napoleonica, una marcia di avvicinamento dell’Armée de Réserve lungo la Via Francigena nei comuni di Verrès, Issogne, Arnad, Hône sino a Bard, con partenza alle ore 15.00 dalla Piazza René de Challant, nel cuore del centro storico di Verrès.
Il programma di Napoleonica
Il Borgo e il Forte di Bard ospiteranno rispettivamente l’accampamento francese e austro-piemontese con animazioni che coinvolgeranno direttamente il pubblico. Nella Piazza di Gola del Forte sarà allestito un mercatino a tema storico con oggettistica napoleonica (stampe d’epoca e cimeli originali, sartorie storiche, soldatinai, artigiani). In programma anche gare di velocità per fucilieri, prove di abilità a cavallo, giochi e animazioni per bambini, parate militari e l’assalto finale alla fortezza da parte delle truppe francesi, domenica 1° settembre dalle ore 15.00.
Tra le novità di questa edizione, la battaglia campale che si svolgerà sabato pomeriggio al termine della Corsa delle teste, prova di abilità per cavalieri nell’area ex Rencontre. La battaglia sarà preceduta da una cerimonia di presentazione delle truppe sulla piazza Cavour di Bard, alle ore 14.30, seguita da una grandiosa parata sino a Hône, che ospiterà i due appuntamenti. Sabato sera spazio all’altra novità di rilievo: la grande Cena storica e il Gran Bal des Citoyens. Spettatori e rievocatori ceneranno nell’imponente Piazza d’Armi. Allieteranno la serata balli tradizionali, accompagnati dall’esibizione di suonatori di strumenti e musiche della tradizione franco-provenzali.
La cena è aperta a tutti su prenotazione al costo di 15,00 euro (bevande escluse) scrivendo a eventi@fortedibard.it entro le ore 12.00 del 30 agosto. Sarà possibile prenotarsi poi il giorno stesso nel Borgo, in Piazza Cavour, sino ad esaurimento posti.
Napoleonica, i prezzi
L’ingresso alla manifestazione sarà gratuito nella giornata di sabato 31 agosto e a pagamento nella giornata di domenica 1° settembre. Il pubblico potrà accedere pagando direttamente ai varchi posizionati alla base del Forte, nel Borgo di Bard. L’accesso alla manifestazione e al Forte di Bard sarà a pagamento al costo di 5,00 euro. Saranno esentati i minori da 0 a 10 anni. Il titolo di ingresso a Napoleonica darà diritto all’acquisto a tariffa ridotta a due spazi espositivi a scelta.
Napoleonica, le navette e dove parcheggiare
Il Forte e il Borgo di Bard saranno collegati da un servizio navette gratuito che servirà i parcheggi segnalati lungo la Statale 26. Altre cinque aree di sosta sono a disposizione nel Comune di Hôneedalle quali sarà possibile raggiungere comodamente a piedi l’area dell’evento.
Il programma
Venerdì 30 agosto
Aspettando Napoleonica
15.00 Verrès. Partenza Piazza René de Challant
Marcia di avvicinamento dell’Armée de Réserve lungo la Via Francigena nei
comuni di Verrès, Issogne, Arnad, Hône e Bard.
Sabato 31 agosto
10.00 Borgo e Forte
apertura al pubblico degli accampamenti e delle taverne
dalle 10.00 Piazza di Gola – Forte
Mercatino a tema storico con oggettistica napoleonica (stampe d’epoca e
cimeli originali, sartorie storiche, soldatinai, artigiani)
10.30 Piazza d’Armi – Forte
Alzabandiera dei piemontesi
Salve di artiglieria francese e austriaca
dalle 11.00 Borgo.
Casa Challant
Déjeuner sur l’herbe e musiche storiche itineranti a cura di Ombra Gaja,
apertura della mostra “Broderies et châtelaines: accessori di moda del
Primo Impero” e della mostra fotografica “Eserciti a confronto – Scatti
di rievocazioni napoleoniche”
11.00 Borgo di Bard
Coscrizione obbligatoria
11.30 Salita alla Piazza di Gola e Borgo di Bard
Dimostrazione Telegrafo Chappe
14.30 Borgo. Piazza Cavour
Saluti delle autorità, presentazione dei gruppi partecipanti e movimenti
di truppe francesi e austro-piemontesi da Bard a Hône
dalle 15.30 Forte.
Piazza di Gola
Danze storiche e popolari con borghesi e civili accompagnati dal gruppo Ombra
Gaja
16.00 Area Rencontre – Hône
Corsa delle teste
17.00 Hône
Battaglia campale
A seguire:
Rientro a Bard per il proclama di sospensione delle ostilità in Piazza Cavour
18.30 Piazza Cavour
Dimostrazione medicina militare
19.30 Parata dal Borgo al Forte
20.00 Forte. Piazza d’Armi
Cena storica e Gran Bal des Citoyens
Spettatori e rievocatori a cena nell’imponente Piazza d’Armi. Balli
tradizionali con il coinvolgimento del pubblico, accompagnati dall’esibizione
di suonatori di strumenti e musiche della tradizione franco-provenzali.
Cena su prenotazione al costo di 15,00 euro (bevande escluse)
Per prenotazioni: eventi@fortedibard.it
Le prenotazioni via mail sono possibili entro le ore 12.00 del 30 agosto. Oltre tale termine solo in loco, il giorno dell’evento, nel Borgo di Bard in piazza Cavour.
24.00 Coprifuoco
Domenica 1° settembre
7.00 Sveglia al campo
10.30 Borgo e Forte
Apertura al pubblico degli accampamenti e delle animazioni permanenti,
movimenti di truppe e promenade civili
Piazza di Gola – Forte
Mercatino a tema storico con oggettistica napoleonica
10.30 – 12.00 Cortile Opera Ferdinando
Giochi d’epoca. Animazione per bambini
10.30-12.30 Borgo
di Bard
Batteria d’assedio: ricostruzione di una postazione d’artiglieria e
cannoneggiamento dal Borgo verso il Forte e difesa austro-piemontese
10.45 –Piazza d’Armi – Forte
Gare abilità per fucilieri
11.30 – Salita alla Piazza di Gola e Borgo di Bard
Dimostrazione Telegrafo Chappe
11.45 – Scuderie del Forte
Dimostrazione medicina militare
13.00 – 15.00 Piazza d’Armi
Giochi d’epoca, animazione
per bambini
15.00 Dal Borgo al Forte
Attacco finale al Forte. Al termine raggruppamento delle truppe in
fortezza, firma della resa delle truppe austro-piemontesi, ammainabandiera e
alzabandiera francese.
17.00 Piazza d’Armi – Forte
Parata finale
La Storia di Napoleone Bonaparte
Il 19 maggio 1800 Napoleone si appresta a valicare le Alpi alla guida di un’armata di 32.000 uomini scelti fra l’esercito austro-piemontese attraverso il Gran San Bernardo mentre il generale Berthier, comandante in capo dell’Armata di Riserva francese porta il quartier generale delle truppe a Verrès, paese a 8 chilometri da Bard. Nel suo rapporto al Primo Console, Berthier non nasconde le sue preoccupazioni: “Sono arrivato stamane davanti al castello di Bard, che domina l’intera vallata della Dora Baltea, e rappresenta un ostacolo reale. E’ impossibile fare passare l’artiglieria”. Napoleone intanto, ospite all’interno dell’Ospizio del Gran San Bernardo, è convito che gli uomini di Berthier non ce la faranno a vincere l’ostacolo rappresentato dalla fortezza. E decide egli stesso di recarsi sul posto. Il 20 maggio, intanto, il comandante del Forte, rifiuta la resa chiesta dai francesi. Di lì la prima offensiva lanciata sul Borgo nella notte del 21 maggio, attaccato dai granatieri del generale Gobert. In poche ore la borgata è nelle mani dei francesi. Il 22 maggio giunge da Aosta Napoleone che, dopo un secondo rifiuto alla resa, decide di procedere nell’attacco. Il comportamento coraggioso della guarnigione di Bard non impedì all’armata di scendere verso la pianura piemontese ma ne ritardò sensibilmente la marcia. Il grosso dell’artiglieria dovette aspettare ben 16 giorni prima di riuscire ad avere ragione del Forte. Da parte francese, il fatto di aver raggiunto Ivrea senza artiglieria viene vissuto come un insuccesso. Poche settimane dopo, a seguito della battaglia di Marengo, Napoleone ordinò la demolizione totale del «vilain chateau» di Bard, insieme a quella di tutte le principali fortezze sabaude. La sua riedificazione fu disposta da Carlo Felice di Savoia nel 1827 e affidata al capitano del Corpo Reale del Genio, Francesco Antonio Olivero, che già aveva lavorato ai forti di Exilles in Valle di Susa e dell’Esseillon di Modane, il quale portò a termine il progetto nel 1830. I lavori durarono solo otto anni, e l’attuale piazzaforte, fu consegnata a re Carlo Alberto il 30 luglio 1838.
Stendhal e il suo romanzo autobiografico
Proprio al suo seguito, nell’Armée de Reserve guidata da Napoleone, c’era un altro celebre personaggio destinato a diventare molto noto nel mondo della letteratura: Henry Beyle, più noto sotto lo pseudonimo di Stendhal, che all’epoca aveva solo 17 anni. A distanza di trentasei anni, nel romanzo autobiografico “La vie de Henry Brulard” Stendhal ricorda i giorni avventurosi al seguito del condottiero francese, e descrive la battaglia che si svolse ai piedi del Forte, per lui un vero e proprio battesimo del fuoco. “… la cannonade de Bard faisait un tapage effrayant; c’était le sublime, un peu trop voisin pourtant du danger. L’ame, au lieu de jouir purement, était encore un peu occupé à se tenir… C’était pour la première fois que je trouvais cette sensation si renouvelée depuis: me trouver entre les colonnes d’une armée de Napoléon”.
Cosa fare al Forte di Bard
Per gli amanti della storia sono due le aree museali del Forte da non perdere. Il Ferdinando. Museo delle Fortificazioni e delle Frontiere si sviluppa su una superficie di oltre duemila metri. Collocato nell’Opera omonima, il museo propone un coinvolgente viaggio attraverso l’evoluzione delle tecniche difensive, dei sistemi di assedio e del concetto di frontiera integrato dall’esposizione fotografica Storia di un’avventura, che attraverso le immagini del fotografo Gianfranco Roselli ripercorre le fasi del recupero architettonico della fortezza.
La storia del Forte di Bard si svela poi in uno spazio museale all’interno delle Prigioni. Le anguste celle ospitano un itinerario storico che guida il visitatore alla scoperta della storia del sito militare, per secoli strategico luogo di transito. Attraverso filmati, documenti e ricostruzioni di grande impatto i visitatori possono conoscere l’evoluzione architettonica della fortezza e conoscere i personaggi che ne hanno segnato i principali avvenimenti storici dall’anno Mille alla sua ricostruzione nel 1830, sino ad arrivare ai giorni nostri.
Aperte al pubblico anche le mostre temporanee L’Aquila. Tesori d’arte tra XIII e XVI secolo e Mountains by Magnum Photographers e il Museo delle Alpi, dedicato alla scoperta dell’universo alpino.