Riapre l’Orto Botanico di Torino, una meraviglia con fiori e piante da tutto il mondo

Si trova all’interno del Parco del Valentino, ed è un’oasi di pace, bellezza e natura. È l’Orto Botanico di Torino, che rimasto chiuso per la pausa annuale, il 13 aprile riapre. Sarà dunque un’occasione unica per ammirare le numerose specie vegetali ospitate: piante e fiori provenienti da tutto il mondo.

L’Orto Botanico di Torino

L’Orto è oggi parte del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università degli Studi di Torino. Ma le sue origini sono antiche, difatti l’Orto venne istituito come Regio Orto Botanico nel XVIII secolo. Il viale, che ne costituisce la parte centrale, è stato realizzato nei primi anni dell’Ottocento, quanto vennero piantati i primi alberi. Verso la metà del secolo, l’Orto fu oggetto di numerosi lavori di ampliamento. Durante questo periodo furono installate le serre: sia quelle fredde che quelle calde, in cui trovarono sede le coltivazioni tropicali. Altri alberi, comprese le arancere, formarono l’area che ancora oggi è chiamata Boschetto. Fu verso la fine del 1800 che la zona del giardino venne ulteriormente ampliata, con la costruzione dei laboratori e della grande aula a emiciclo.

L’Orto aperto al pubblico

La prima apertura al pubblico avvenne soltanto nel 1997. A partire da quella data, ogni anno a cadenza prestabilita, l’Orto Botanico di Torino riapre per permettere ai migliaia di visitatori che vi accorrono ogni anno di immergersi in un’atmosfera di profumi e colori. Quest’anno, l’apertura sarà dal 13 aprile al 27 ottobre 2019. Gli orari sono: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00, il sabato dalle ore 15:00 alle 19:00, mentre la domenica e durante i giorni festivi dalle ore 10:00 alle 19:00. Il biglietto intero costa 5 euro; quello ridotto 3 euro ed è riservato ai bambini dai 6 ai 12 anni, agli adulti over 65, ai soci T.C.I., ai soci FAI, ai disabili e ai loro accompagnatori e, infine, ai possessori di Torino+Piemonte Card. Possono invece usufruire dell’ingresso gratuito i bambini sotto i 6 anni, i possessori dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte e gli iscritti all’Associazione Amici dell’Orto Botanico di Torino. Sono disponibili anche visite guidate. Per maggiori informazione e possibile consultare il sito www.ortobotanico.unito.it.

Cosa trovi nell’Orto Botanico di Torino

All’interno dell’Orto Botanico di Torino è possibile contemplare numerose aree, tra cui l’Alpineto, formato da un complesso di aiuole rocciose silicee e calcaree, atto a riprodurre l’ambiente naturale di montagna. C’è poi il Boschetto, dove si possono trovare antichi esemplari di Fagus sylvatica, Taxus baccata, Ginkgo biloba, Cedrus libani e Quercusrobu. Da non perdere è anche il giardino con gli alberi monumentali, e poi le tante aiuole con i loro numerosi esemplari di fiori da tutto il mondo. Tra le serre, è degna di nota quella conosciuta con il nome di Serra all’Olandese, una serra tropicale seminterrata, che ospita numerosi esemplari di piante tropicali, tra cui Orchidee e altre come le succulente di cui troviamo oltre 500 specie provenienti dall’Africa.