Torino, ecco cosa è successo in via Roma per la Giornata Mondiale del Cuore oggi 28 settembre

TORINO – Grande successo, in via Roma, in occasione della Giornata Mondiale del Cuore di oggi, 28 settembre 2019 (che prosegue anche domani, 29 settembre). Promotore dell’evento e delle più svariate attività di sensibilizzazione, Marcello Segre che, insieme al suo team dell’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione Lorenzo Greco Onlus è riuscito a portare avanti un’organizzazione degna di lode. La presentazione e il taglio del nastro sono avvenute questa mattina in via Roma, angolo piazza San Carlo. Momento in cui erano presenti, tra gli altri, anche l’assessore Silvio Magliano, l’Arma dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale di Torino e i rappresentati delle ASL Città di Torino, ASL TO3, ASL TO4. L’evento ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati, della Regione Piemonte, della Città di Torino, e poi le città di Rivoli, Caselle Torinese, Pinerolo, Cameri e relative ASL e Associazioni.

Tanti stand, tante iniziative

Nella via Roma di Torino erano presenti numerosi stand, tra questi anche quelli in cui poter gustare uno shottino di yogurt naturale, una caffè o acquistare verdure biologiche. Tutti alimenti che contribuiscono – insieme a una buona attività fisica – a mantenere il nostro cuore sano. Moltissime le iniziative in programma, tutte gratuite: controlli della pressione, del cuore e altri screening, attività di prevenzione cardiovascolare, controllo del BMI, prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, attività di sensibilizzazione alla donazione organi e tessuti, attività di Per Therapy, guida ai gesti salvavita e all’uso del defibrillatore, guida al primo soccorso pediatrico, guida all’alimentazione sana e poi animazione per grandi e piccini, attività sportive e tanto altro.

Come è nata l’associazione Lorenzo Greco Onlus

Una storia difficile da raccontare, quella di Lorenzo Greco: un bambino di 12 anni deceduto in orario scolastico in seguito a un arresto cardiaco. Il tragico episodio si verificò il 3 febbraio del 2014, proprio nel momento in cui Lorenzo aveva donato ai suoi compagni alcune caramelle per festeggiare il suo compleanno. Tutti lo ricordano ancora oggi come un ragazzino vivace, che amava gli animali, che andava volentieri a scuola, a cui «piaceva leggere e coltivare fiori, una passione trasmessagli dal nonno Mario. Amava tutti gli sport, oltre al calcio (era tifoso della Juventus), praticava il basket, il nuoto e il baseball. Frequentava la parrocchia e l’oratorio, partecipando attivamente al Gruppo scout 34», si legge nel sito dell’Associazione Italiana Lorenzo Greco Onlus. Associazione a cui ha dato vita proprio suo nonno Mario, affinché non ci sia più nessun “caso Lorenzo” nelle nostre scuole o nelle nostre case.

Il Progetto Vita

Si chiama “Progetto Vita Ragazzi” ed è dedicato a Lorenzo. Si tratta di un programma formativo finalizzato alla sensibilizzazione di studenti e docenti sull’importanza della rianimazione cardiopolmonare e l’utilizzo precoce del defibrillatore. È importante, infatti, che tutti sappiano esattamente come comportarsi davanti a una situazione di emergenza. Che si tratti di un bambino o adulto il risultato non cambia: l’intervento immediato può cambiare il corso di un evento cardiovascolare grave.

Tante novità interessanti

Grazie all’estenuante lavoro dei ragazzi dell’Associazione italiana Cuore e Rianimazione Lorenzo Greco Onlus, a breve molte cose cambieranno nel nostro Paese. Tra queste anche una maggiore e capillare diffusione dei defibrillatori e uniti a una conoscenza più approfondita – da parte di tutti i cittadini – del suo utilizzo. Molto presto, sarà disponibile anche un’App dedicata. Perché chiunque, può salvare una vita. Anche tu.