Famiglie
Violenza digitale: a Torino nasce il progetto Cyberamico, a tutela di bambini e adolescenti
Dall’Associazione UDiRE, il progetto contro la violenza digitale: cyberbullismo, challenge, hate speech, revenge porn, sextortion, cyberstalking, pedopornografia, truffe sentimentali… a tutela di bambini e adolescenti
Combattere un preoccupante fenomeno, sempre più in espansione, come il cyberbullismo nelle sue più svariate forme e qualsiasi altra forma di violenza in rete. Realtà che mettono ogni giorno in pericolo la salute psicofisica e la vita di bambini e adolescenti. Per questo, è nato il progetto Cyberamico, promosso da U.D.i.RE, il primo e unico centro antiviolenza universale, senza limiti di genere in Italia, con sede nazionale a Torino e attivo da oltre cinque anni sul territorio.
Facili prede di malintenzionati
Un progetto a forte impatto sociale che nasce dalla consapevolezza che oggigiorno i giovani adolescenti, accedendo sempre più precocemente alla rete ignari dei suoi pericoli, rischiano di diventare facili prede dei malintenzionati del web, di subire violenza ovvero di finire coinvolti in challenge che sempre più spesso inducono al superamento dei limiti o alla morte.
Sempre più genitori e figli chiedono aiuto
CyberAmico nasce dall’intuizione di colui che rappresenta il cuore pulsante dell’Associazione U.D.i.RE, Fabio Fochi che ha realizzato un progetto di assistenza, unico nel suo genere, a difesa dei giovani e dei loro genitori, in un momento storico di isolamento sociale, in cui l’accesso alla rete, alle informazioni e alle relazioni (seppur digitali), risultano più che mai indispensabili e non demonizzabili. La decisione viene dopo un’attenta analisi dei fatti di cronaca e un’osservazione nello svolgimento della propria attività associativa di un numero crescente di richieste di aiuto da parte di genitori e figli. Il progetto nasce anche grazie al prezioso supporto degli Avvocati Claudia Carrieri e Rita Ronchi.
La Centrale Interforze Antiviolenza
L’obiettivo è la creazione, su scala nazionale, di una vera e propria “Centrale Interforze dell’Antiviolenza” che vedrà coinvolta la società Kaitiaki – un’importante startup innovativa a vocazione sociale, pluripremiata – e diverse professionalità tra psicologi, medici, avvocati e soprattutto le forze dell’ordine, visto l’aggravarsi di fenomeni criminosi e/o comunque dannosi legati all’utilizzo del web e delle piattaforme social.
A tutela soprattutto di bambini e adolescenti
Un’importante e potente iniziativa a tutela soprattutto dei bambini e degli adolescenti che non si accontenta di mettere sotto accusa i gestori delle piattaforme social, ma offre ai genitori, alla scuola, agli adulti, uno strumento di prevenzione e protezione nei confronti delle nuove generazioni che mai come adesso, a trent’anni anni dall’avvento del World Wide Web, necessitano di essere messe in condizioni di massima sicurezza.
Un grande progetto: Cyberamico
È proprio in quest’ottica che nasce “CyberAmico”, un progetto dalle enormi potenzialità a livello sociale al quale hanno già aderito diverse realtà associative tra le quali: il Sindacato di Polizia SIULP Torino, presieduto dal Segretario Provinciale dott. Eugenio Bravo, l’Associazione DIACTION, rappresentata dall’Avvocato Maurizio CARDONA, l’Associazione Familiarmente presieduta dalla dott. Stefania RIVOIRA e l’Associazione Orizzonte Sicurezza.
Tutelare tutti i cittadini
Un progetto a tutela di tutti i cittadini, che offre un servizio di supporto, di segnalazione e di primo intervento nei casi problematici di cyberbullismo, hate speech, revenge porn, sextortion, cyberstalking, pedopornografia, challenge, truffe sentimentali… attraverso un’App facilmente accessibile, una piattaforma web e una rete nazionale di professionisti a supporto delle persone in difficoltà. L’appuntamento per il lancio ufficiale della piattaforma CyberAmico è previsto per il mese di marzo 2021. U.D.i.RE. , pertanto, invita tutti a restare aggiornati tramite il sito web www.centroudire.it e le pagine social dell’associazione per ricevere maggiori informazioni e/o aderire alla campagna di crowdfunding “MyCyberAmico” che verrà annunciata, insieme alla data dell’evento, nelle prossime settimane.
Sedi U.D.i.RE di Torino: corso Ferrucci, 6 – via Avigliana, 14.
Giaveno (TO): via Maria Ausiliatrice, 67.