Lavoro
Fca (Fiat) vuole convolare a nozze con la Renault: sarà un matrimonio felice? Cosa ne pensate?
L’annuncio da parte di Fca di una fusione con Renault ha messo in fibrillazione i lavoratori, specie quelli di Torino. Ma la Fca pare rassicurare
La FCA (o Fiat) ha presentato ufficialmente una richiesta di “nozze” con la casa automobilista francese Renault – con la prospettiva di allargare la proposta alle due partner dei francesi Nissan e Mitsubishi. Ma cosa significherà tutto ciò per i lavoratori, specie quelli piemontesi, ancora non si sa.
Una fusione vera e propria
La proposta di matrimonio tra FCA e Renault si presenta come una vera e propria fusione – non dunque una semplice partnership. Si tratta di dare vita a una società di diritto olandese, le cui azioni verrebbero ridistribuite fifty-fifty tra FCA e Renault: 50% tra i soci del gruppo piemontese e 50% tra quelli dei francesi.
Una lettera non vincolante
L’invito è stato preceduto da una lettera non vincolante per Renault, che ha poi riunito il suo CDA (consiglio d’amministrazione) a Parigi. In un comunicato rilasciato poco dopo, il CDA di Renault sottolinea: «Studieremo con interesse la proposta amichevole di Fca. Una comunicazione sarà fornita al momento opportuno». Anche il Governo transalpino ha intanto espresso parere favorevole alla proposta di FCA che, secondo il portavoce Sibeth Ndiaye queste “nozze” promuoverebbero «la sovranità economica» dell’Europa dove «abbiamo bisogno di giganti».
A Torino cambierà qualcosa?
Dopo l’annuncio, qualcuno ha espresso preoccupazioni per i posti di lavoro –specie per Torino, sede storica della Fiat, e ora FCA. Tuttavia, pare che FCA abbia gettato acqua sul fuoco, rassicurando che non saranno chiusi stabilimenti, per cui, in teoria, il posto di lavoro è salvo. E voi, cosa ne pensate di queste possibili nozze?