Cani randagi sullo Stura (e non solo). La gente ha paura. E gli animali «andrebbero sterilizzati»

Molti si chiedono se la situazione è ancora sotto controllo o stia sfuggendo di mano alle autorità. Nella pista ciclabile di lungo Stura Lazio, infatti, sono molti i cittadini che quotidianamente si scontrano con cani randagi. Anche se sembrano essere inoffensivi e se – pare – non abbiamo mai aggredito nessuno o causato seri danni, la domanda è lecita: «siamo al sicuro?». La paura che un cane possa nuocere a qualche passante è sempre alle porte. Ma questa storia potrebbe non avere mai fine se non si pensa a una campagna di sterilizzazione.

Segnalazioni inquietanti per i cani randagi di Stura Lazio

A tutto ciò, si aggiungono alcune segnalazioni fatte da alcuni cittadini che sollevano un gran polverone in merito alle responsabilità. Persone che frequentano spesso la zona, o si sono trovate lì quasi per caso, hanno infatti denunciato alcuni episodi abbastanza inquietanti. Tra questi, il racconto di cani che rincorrevano persone. Per fortuna nessuno ha subito aggressioni e, probabilmente, i cani non gli avrebbero mai fatto del male. Ma la situazione spaventa terribilmente chi frequenza Stura Lazio.

Si risolverà tutto a Stura Lazio?

Da almeno un anno la Circoscrizione 6 sta cercando di risolvere il problema, coordinati da Carlotta Salerno e Valentina Ciappin. Sembra che siano state coinvolte anche la polizia municipale, le guardie zoofile e l’asl. Tuttavia, pare che tutte le richiesto di intervento urgente, siano state prive di successo. Ricordiamo, infine, che ci sono zone più a rischio di altre per quanto riguarda la presenza di cani randagi: il parco Peccei, il passante ferroviario di corso Venezia e, ovviamente, la zona dello Stura.