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La RAI mette in vendita il suo grattacielo di via Cernaia a Torino: indovina un po’ cosa diventerà?

Pubblicato il bando per l’assegnazione del grande edificio, sede degli uffici Rai di Torino, dismesso dal 2016. Al suo posto cosa ci sarà?

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Il grattacielo Rai, simbolo di un tempo in cui le grandi aziende sorgevano e restavano a Torino, abbandonato dal 2016 potrebbe risorgere a nuova vita. Dopo anni di silenzio da parte dell’azienda, nonostante le continue insistenze, finalmente è stato pubblicato il bando. C’è dunque tempo fino al 15 ottobre 2019 per poter fare la propria offerta di base per aggiudicarsi lo stabile, che con i suoi 19 piani e 72 metri d’altezza svetta ancora su piazza XVIII Dicembre e Porta Susa.

Costerà parecchio rimettere a posto il grattacielo Rai

Sebbene ci sia un prezzo base di partenza, si prevedono già costi molto elevati (si parla di svariati milioni di euro) per la ristrutturazione: l’edificio, infatti, pare sia zeppo di amianto – che richiede una speciale bonifica. Senza contare i circa 3 milioni di euro che spettano al Comune di Torino e quello che spetta alla Rai. Insomma, chiunque abbia intenzione di prendere sulle spalle questa incombenza dovrà mettere in conto spese di un certo rilievo.

Aprirà per le Atp Finals di Torino?

Le voci circolanti riguardo la destinazione che prenderà il grattacielo Rai parlano di un hotel, con circa 300 camere che si dice – e qualcuno in Comune spera – sia pronto per quando a Torino ci saranno le Atp Finals di tennis, nel 2021. Tempi piuttosto ristretti dunque per poter rimette a posto da capo a piedi questo “monumento”. Sempre al riguardo si fanno già alcuni nomi, come per esempio la Vastint Hospitality Italy, una società del gruppo Ikea. L’azienda che ha già acquistato dalle Ferrovie dello Stato Sistemi Urbani l’ex scalo ferroviario per la modica cifra di circa 7 milioni di euro. La Vastint Hospitality Italy si occupa proprio di sviluppo immobiliare turistico-ricettivo – ecco perché la destinazione più probabile è quella di un hotel. Ma si fanno anche altri nomi, come Marriott, Hilton o Ream.

Il grattacielo Rai a Torino – (c) Google Maps

Un palazzo di Torino molto appetibile

A detta dell’assessorato al Turismo, proprio il grattacielo Rai è da sempre un edificio molto richiesto da numerose società imprenditoriali del settore alberghiero e ricettivo. Ecco perché l’essere finalmente riusciti a far pubblicare il bando è motivo di orgoglio dell’Amministrazione. Permetterà di recuperare un pezzo di storia della città e di dare un nuovo volto e destinazione a un edificio che era destinato al degrado. Ora si attendono sviluppi, di cui informerà lo studio notarile Ganelli che si occupa di ricevere lo offerte per il bando.

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