Novita
Novità nell’agroalimentare: arriva la Filiera Futura
Pronti per la filiera futura? «è il paradigma di una nuova economia per il recupero della socialità e delle tradizioni»
TORINO – Un’associazione con 14 fondazioni bancarie di tutta Italia che sostiene «l’innovazione nel settore della trasformazione agroalimentare nazionale». Si chiama “Filiera Futura” ed è stata presentata all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (a Bra, provincia di Cuneo) su iniziativa della Fondazione Crc. Alla firma erano presenti Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Crc, e Carlin Petrini, fondatore di Slow Food e presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche (scelto anche come presidente onorario del Comitato scientifico di “Filiera Futura”), Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Piemonte e vicepresidente del Comitato delle Organizzazioni Agricole Europee (Copa).
Progetti condivisi
Aderiscono altre 13 Fondazioni di origine bancaria italiane: l’obiettivo è creare progetti condivisi e innovare in diversi settori: agroalimentare 4.0, marketing globale di prodotti locali, trasformazione digitale delle imprese agroalimentari, sostenibilità delle produzioni, attrazione di risorse dell’Unione Europea. «La produzione agroalimentare di qualità è un settore strategico per il futuro del Paese, tanto più oggi quando i territori stanno costruendo soluzioni innovative per rispondere alla crisi causata dal coronavirus» ha detto Genta. «La produzione agroalimentare – ha aggiunto Petrini – è il paradigma di una nuova economia strategica per il recupero della socialità e delle tradizioni, per garantire il presidio dei territori e per la promozione della sostenibilità ambientale».