Novita
Torino, rinasce Palazzo Madama: al via progetto di restauro e restyling
Gli interventi saranno finanziati dalla Fondazione Crt e richiederanno circa 2,4 milioni di euro
TORINO – Rinasce Palazzo Madama, capolavoro dell’arte barocca, residenza reale e sede del primo Senato d’Italia.
Complessa operazione ‘chirurgica’
Prende il via a Torino il grande progetto di restauro e consolidamento della facciata juvarriana: una complessa operazione ‘chirurgica’, capace di mescolare antiche tecniche artigianali e metodologie all’avanguardia, recuperando i marmi originali accanto all’impiego di materiali contemporanei, come fibre di carbonio, resina e acciaio inox nelle parti nascoste dell’edificio. L’intervento, promosso dalla Fondazione Torino Musei, sarà interamente finanziato con 2,4 milioni di euro dalla Fondazione Crt, storico sostenitore privato di Palazzo Madama (16,6 i milioni stanziati in tutto).
Il progetto
Il progetto – approvato dal Mibact e dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino – è firmato dall’architetto Gianfranco Gritella e prevede il recupero e il consolidamento di tutti i 3.730 blocchi di marmo, l’inserimento reversibile di ‘protesi’ in acciaio, il restyling e la musealizzazione delle 4 monumentali statue allegoriche sulla sommità. Un ‘cantiere della conoscenza’ esplorerà le sotterranee ‘Cantine juvarriane’, mai svelate ai visitatori.
Restauro ‘in live’
Il pubblico potrà assistere live alle principali fasi del restauro grazie a un sistema di videocamere che trasmetterà su alcuni schermi le principali fasi di lavorazione e gli interventi più significativi in corso sulle impalcature.
Bando di gara
Entro la primavera, la Fondazione Torino Musei pubblicherà il bando di gara per l’affidamento dei lavori sull’avancorpo centrale, che inizieranno prima dell’estate e dureranno circa un anno e mezzo, per concludersi a fine 2022.