Provati per voi
Poormanger: il locale dove si mangia «alternativo». L’abbiamo provato per voi. Ecco le nostre impressioni
Abbiamo provato per voi un locale alternativo ma davvero sorprendente. I video, le foto e il giudizio di Torino Fan
Abbiamo provato per voi un altro locale di Torino che offre una cucina alternativa, ma decisamente ottima. Il ristorante si trova in un posto privilegiato, accanto a Piazza Statuto: ci si arriva facilmente dopo aver fatto una bella passeggiata in Via Garibaldi. Poormanger, infatti, è in via Palazzo di città, per la precisione dentro le stesse mura in cui fino a poco tempo fa vi era un negozio di fumetti. Negozio che tutti i torinesi, senz’altro, ricorderanno. GuruGuru, infatti, è sempre stata considerata una delle migliori fumetterie della città. Ma passiamo alle nostre impressioni: pregi, difetti e prezzi di Poormanger.
Arrivati a destinazione
Come abbiamo detto, si può arrivare facilmente da Poormanger, entrando da via Garibaldi. Il locale si trova nella piazza in cui, una volta al mese, viene allestito il mercatino della Coldiretti. Si trova sotto i portici ma è molto visibile, considerando che ci sono anche molti tavolini all’aperto. Questo è quello che potete vedere appena arrivati a destinazione:
Entriamo!
Siamo entrati nel locale alle 13.35 di martedì 6 marzo. La prima cosa che salta all’occhio è l’incredibile mole di gente che c’è: i tavoli sono tutti pieni e all’entrata, proprio davanti alla porta, ci sono persone in coda. Alcuni conoscevano già il locale, altri erano nuovi. Il personale non è numerosissimo ma è ben organizzato: un ragazzo riceve i clienti all’arrivo e prende il loro nome. A ognuno viene comunicato il possibile tempo di attesa. Se si accetta, il cameriere prende il nominativo e chiama non appena si libera un tavolo. A noi è stato detto di attendere 15 minuti. Effettivamente quello è stato il reale tempo di attesa. È probabile che durante i mesi caldi ci sia più gente che mangia all’aperto, quindi anche i tempi di attesa potrebbero essere ridotti.
Al tavolo!
Ed eccoci qua, arrivati al tavolo. Ci hanno assegnato il numero 11, come potete vedere dalla foto. Bicchieri e posate li abbiamo portati noi, bisogna prenderli all’entrata e poi portarli al tavolo. Come potete notare i tavolini sono piccoli, ma hanno decisamente molto stile. Ottimo anche l’arredamento del locale, minimal ma originale. Prima che un cameriere venisse a prendere l’ordinazione abbiamo atteso 17 minuti. Potrebbe sembrare tanto ma non è così: il personale stava seguendo davvero tante persone.
Il menù
Il menù di Poormanger è quello che rende questo locale unico. Fatta eccezione per gli antipasti, qui non troverete un primo e un secondo classico ma un piatto unico preparato con le patate. Sì, avete capito bene, perché in questo ristorante vengono servite delle patate – anzi patatone, considerando che sono molto grandi – che sono state prima cotte in forno e poi farcite con gli ingredienti più svariati. Ce ne sono, davvero per tutti i gusti. Ecco il menù.
Il personale
La ragazza che ci ha servito è stata davvero molto gentile, cortese e simpatica. Ci ha spiegato come funziona il menù e ci ha proposto dei “fuori menù” o degli antipasti. Noi abbiamo preso anche un piatto di parmigiana. Ma non solo: abbiamo ordinato una patata con funghi fontina e salsiccia e un’altra con crema di gorgonzola, radicchio e salsiccia. Ecco a voi il piatto, arrivato circa 7 minuti dopo l’ordinazione.
Come si mangia da Poormanger?
Da Poormanger si mangia davvero molto bene. Le patate sono incredibilmente morbide, gustose e condite alla perfezione. Ottimi anche gli ingredienti aggiunti. E se pensate che si tratti di un pasto “povero” vi sbagliate di grosso: una patata sostituisce alla perfezione un primo e un secondo, con la differenza che il prezzo è davvero minimo e si aggira intorno ai 7 euro.
La cucina a vista
Il fiore all’occhiello di Poormanger, a nostro avviso, è la cucina a vista. Sapete esattamente cosa arriva nel vostro piatto perché i cuochi cucinano proprio davanti ai vostri occhi. Volete vedere come fanno a sfornare questi ottimi piatti? Ecco a voi un piccolo “assaggio”.
Quanto abbiamo speso
Abbiamo preso una parmigiana, una patata con funghi fontina e salsiccia, e l’altra con gorgonzola, radicchio e salsiccia. In più, solo una bottiglia di acqua (in bottiglia ma micro-filtrata). Abbiamo speso in totale 18,50 euro
In conclusione
Siamo rimasti molto soddisfatti sia dei piatti che del servizio. Ci sentiamo di consigliarvi questo locale che ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Noi abbiamo terminato il pasto alle 14.45, quindi, indicativamente, siamo stati da Poormanger per circa un’ora. Si sta nei tempi anche se ci si reca nel locale per una pausa pranzo. I titolari del locale andrebbero premiati, oltreché per il servizio offerto, anche per la loro splendida idea e, soprattutto, per averla portata nella nostra città.
Ines Fortunato
23 Maggio 2019 at 6:59
Io ci vado spesso in questo locale, in pausa pranzo. Si mangia benissimo e si spende poco. Unico neo: è sempre strapieno di gente! Ogni giorno, poi, hanno un fuori menù che ti propone il cameriere. Spesso è migliore di quelli nel menù. Nel complesso, sì! lo consiglierei!
Ilaria
23 Maggio 2019 at 14:12
Ci vado molto spesso e lo trovo davvero ottimo!
Daniela
26 Maggio 2019 at 13:09
Sono andata solo una volta ma mi è piaciuto un casinò tutto buonissimo peccato che il locale è troppo piccolo ci voleva un po’ più grande ………
Luciano
26 Maggio 2019 at 14:18
Definirlo ECCELLENTE potrebbe essere riduttivo. La qualità dei prodotti utilizzati e ottima e la spesa finale assolutamente onesta.
Giusy
30 Giugno 2019 at 23:30
Qualità dei prodotti utilizzati davvero eccellente ed il rapporto qualità prezzo onestissimo. Assolutamente da provare