Salute
Le 5 nuove bufale o fake news smentite dal Ministero della Salute. Settima puntata
Non abbassare la guardia, anche nella Fase 2. Per questo, il Ministero della Salute avverte su nuove fake news o bufale che circolano sul web e nei social sul Coronavirus Covid-19. Ecco le ultime prontamente smentite
Prosegue l’azione del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) per contrastare le fake news, o bufale, che circolano senza sosta anche in questo periodo di Fase 2 da Coronavirus Covid-19. Per tutelare la sicurezza e la salute delle persone viene regolarmente pubblicato un bollettino con le ultime false notizie da smentire.
Fare riferimento alle fonti ufficiali
Quando si hanno dei dubbi, o qualcuno fa una qualche affermazione, è sempre bene verificarne la correttezza. Per questo, è consigliato fare riferimento a fonti istituzionali ufficiali e certificate.
Le nuove 5 fake news o bufale smentite da Ministero della Salute e ISS
Di seguito l’elenco stilato dal Ministero della Salute, insieme all’Istituto Superiore di Sanità (ISS) delle fake news più frequenti circolanti anche in questo periodo di Fase 2:
1. La barba espone a un maggior rischio di infettarsi con il nuovo coronavirus
Falso: La barba in sé non espone a un rischio maggiore di contrarre il nuovo coronavirus. Ovviamente, va curata la sua igiene e va regolata la mascherina, quando la si indossa, in modo che aderisca bene al viso, ma non vi sono attualmente evidenze che tagliarsi la barba aiuti a evitare il contagio da SARS-CoV-2. Le notizie diffuse a riguardo nelle ultime settimane nascono dall’affrettata interpretazione di un’infografica del 2017 del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) americano, dedicata alla sicurezza sul lavoro, per il corretto utilizzo delle mascherine in generale. Le relative indicazioni del CDC si riferiscono all’uso corretto dei presidi medici, mettendo a confronto 36 tipologie di rasatura, 18 delle quali vengono sconsigliate perché potrebbero rendere inefficace il funzionamento della mascherina.
2. Per proteggermi dal nuovo coronavirus posso lavarmi le mani e/o altre parti del corpo che hanno toccato superfici esterne con la candeggina
Falso: Si raccomanda di non spruzzare o lavare parti del corpo con la candeggina perché l’ipoclorito di sodio può causare irritazioni e danni alla pelle e agli occhi ed esporre al rischio di inalazioni a concentrazioni nocive per la salute. La candeggina va utilizzata nella diluizione adeguata a disinfettare le superfici e non la pelle. È importante ricordare anche di tenere la candeggina fuori della portata dei bambini. Il modo migliore per proteggersi dal nuovo coronavirus è lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone, o con soluzioni a base alcolica, e rispettare le distanze di sicurezza.
3. Bere metanolo o etanolo protegge dall’infezione da nuovo coronavirus
Falso: Metanolo ed etanolo sono velenosi e possono provocare gravi danni all’organismo. Sono utilizzati in alcuni prodotti per la pulizia per eliminare il virus dalle superfici, ma non vanno ingeriti.
4. Il nuovo coronavirus è sensibile al freddo quindi per proteggersi in casa è bene accendere il condizionatore impostandolo sulla temperatura più bassa possibile.
Falso: Non ci sono attualmente evidenze scientifiche che il freddo protegga dall’infezione da nuovo coronavirus.
5. L’acqua potabile può trasmettere il nuovo coronavirus
Falso: I metodi convenzionali di trattamento dell’acqua che utilizzano filtrazione e disinfezione, come quelli della maggior parte dei sistemi municipali di acque potabili, sono efficaci nell’abbattimento del virus. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) evidenzia che non sono necessarie misure di prevenzione e controllo aggiuntive rispetto alle pratiche di gestione delle acque destinate al consumo umano già adottate in Europa.
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Puntata 1: Scacco matto alle bufale sul Coronavirus: 10 nuove domande e risposte.
Puntata 2: Coronavirus Covid-19, ecco le nuove dieci bufale prontamente smentite da ISS e Ministero della Salute.
Puntata 3: Otto nuove bufale sul Coronavirus, smentite da ISS e Ministero Salute.
Puntata 4: Le bufale sul Coronavirus smentite: quarta puntata, le nuove 5 fake news.
Puntata 5: Coronavirus e bufale, quinta puntata: Covid-19 e bevande alcoliche.
Puntata 6: Le 13 nuove bufale o fake news smentite dal Ministero della Salute. Sesta puntata.
Raccolta di fake news: Attenti alle bufale: 52 fake news sul Coronavirus Covid-19 smentite.